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Assegnato il Premio Ronchi Pichi dedicato ai bartender del futuro

Redazione
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di Elisabetta Failla

Un premio dedicato ai giovani talenti per avviarli ad un futuro di successo nel mondo della mixology. Questo lo scopo della prima edizione del Premio Ronchi Pichi che ha visto gareggiare gli studenti del V anno dell’istituto Vasari di Figline Valdarno, bartender del futuro.

Il primo premio se l’è aggiudicato una studentessa, Giulia Rossi, segno dei tempi che cambiano visto che oggi giorno le donne sono sempre più interessate al settore della miscelazione.

Il suo cocktail Red Moon si è aggiudicata l’ambito primo premio destinato al vincitore del   contest tra studenti del V anno per l’invenzione e la realizzazione di un cocktail a base Ronchi Pichi. Il cocktail vincitore era stato preparato con Ronchi Pichi, Gin di Vallombrosa, Bitter Campari, sciroppo di Ginger, lime e fragola.

Il secondo classificato è Alessio Artini con il suo Ronchi Pepper – Ronchi Pichi, Vodka Absolute Pepper, Pimm’s, Ancho Reyes, ribes e scorzad’arancia – e il terzo arrivato sul podio è Devide Del Balso con Eau de vie creato mixando Rochi Pichi, grappa di Chardonnay, crema di cacao scura, zucchero di canna, polvere di cacao e arancia essiccata.

Il difficile lavoro per la scelta di questi tre vincitori, tra tredici selezionati a partecipare, è stato compito  di una qualificatissima giuria composta dalle giornaliste Nadia Fondelli e Roberta Capanni, dal blogger enogastronomo Marco Bechi, dalla organizzatrice  del Festival del Vermouth e blogger Sabrina Somigli, dal Presidente fiorentino dell’ANAG Marcello Vecchio, dal barman e insegnante Massimo Maietto e dal giornalista, insegnante di Scuola Alberghiera, scrittore e direttore Artistico della Biennale Enogastronomica Leonardo Romanelli.

Questo premio è stato fortemente voluto dell’imprenditore di Lastra a Signa Alessandro Cicali, amministratore della Giglio di Sparla e Gerardi.

“Oggi è stata una giornata straordinaria – ha commentato Alessandro Cicali – Il Ronchi Pichi è un prodotto che si presta bene ad essere valorizzato anche nei cocktails oltre a vino da dessert. Esalta la tendenza attuale di usare prodotti con radici storiche come vermouth e similari nella nuova tendenza del mixology.
E’ con l’idea di mettere alla prova i barman di domani che è stato istituito il Premio Ronchi Pichi e che consiste in una competizione tra studenti del V anno Sala Bar della Scuola Alberghiera, per la realizzazione del miglior cocktail a base Ronchi Pichi. I ragazzi hanno reagito con grande entusiasmo e tantissime sono state le ricette pervenute da parte di questi studenti e per questo contest ne sono state selezionate 13. Siamo già al lavoro per la seconda edizione del Premio Ronchi Pichi.

Nel corso dell’evento sono stati presentati anche gli altri prodotti della Giglio di Sparla e Gerardi come lo Champagne Philippe Gamet – Brut Sèlection Blanc de Noirs   Mardeuil – France, lo Champagne Joëlle Sausseret  Brut  Les  Riceys – France e lo Champagne Jean-Pierre Lamoureux Brut Rosé  Les Riceyes – France

Il Consorzio Agrario di Siena ha preparato una degustazione di prosciutto, sbriciolona, salame e soprassata artigianali insieme al pane di qualità del Forno Menchetti. Dopo il buffet preparato dalla brigata di cucina di Villa Viviani è stato offerto il Gelo al Ronchi Pichi e la crema al Ronchi Pichi mentre preparato da Alessandro Malotti dell’Associazione Gelatieri Artigiani per.

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