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Food, en plein toscano per il Best Plate Challenge della World Gourmet Society: trionfa il pastry chef Vannucci

Redazione
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Gabriele Vannucci, pastry chef del ristorante Contrada
Gabriele Vannucci, pastry chef del ristorante Contrada

A trionfare è stato Gabriele Vannucci, pastry chef del ristorante Contrada a Castel Monastero a Castelnuovo Berardenga, seguito da Simone Cipriani di Essenziale a Firenze e Michela Bottasso del Biagio Pignatta ad Artimino.

Il premio per la giuria social è andato a Edoardo Tilli di Podere Belvedere a Pontassieve, quello della stampa italiana a Gabriele Andreoni di Gurdulù a Firenze e quello della giuria WGS ad Andrea Perini di Al 588  a Bagno a Ripoli. Tra i premi di categoria, successo per Cristoforo Trapani dell’hotel La Magnolia di Forte dei Marmi, Miglior piatto creativo, per Andrea Campani dell’Osteria del Borro a San Giustino Valdarno, Miglior piatto tradizionale, per Filippo Saporito della Leggenda dei Frati a Firenze, Miglior video creativo, e per Daniele Ceccarelli della Buoneria di Firenze, Video più divertente.

Simone Cipriani chef del Essenziale
Simone Cipriani chef del ristorante Essenziale

Sei di questi chef – Andreoni, Bottasso, Cipriani, Perini, Saporito e Vannucci – insieme ad altri quattro professionisti internazionali provenienti da Canada, Albania, Francia e Belgio si contenderanno la vittoria della competizione internazionale che si terrà a novembre nel principato di Monaco.

L’evento fiorentino – che ha visto il saluto di rappresentanti istituzionali del Comune di Firenze, della Regione Toscana e delle associazioni di categoria – sancisce anche la nascita del club “Gourmet Toastmasters – Florence” (il primo del genere, in Italia) dedicato a chef e protagonisti del settore della ristorazione per insegnare loro a presentare in pubblico.

Alla competizione, basata sul “miglior piatto” presentato da ogni chef in un video, hanno partecipato professionisti della ristorazione da Paesi di quattro diversi continenti, giudicati da una giuria tecnica formata da giornalisti della stampa di settore e da una giuria popolare composta dagli utenti di Facebook e Youtube, più una giuria speciale dei rappresentanti della giuria internazionale della World Gourmet Society.

Michela Bottasso chef del ristorante Biagio Pignatta
Michela Bottasso chef del ristorante Biagio Pignatta

Ogni premio della finale italiana del Best Plate Challenge è stato legato a uno sponsor, che ha offerto al vincitore una fornitura di prodotto: a Vannucci è andata una magnum di vodka toscana Vka, a Cipriani una confezion di oro alimentare 23kt Gold Chef prodotto da Giusto Manetti Battiloro, a Bottasso una bottiglia di Aceto balsamico tradizionale del Duca, ad Andreoni un corso professionale di gelateria alla Carpigiani Gelato University, a Tilli una selezione di vini Donne Fittipaldi, a Campani una divisa Solochef.it, a Saporito i prodotti di Savini Tartufi, a Ceccarelli l’olio Evo di Dievole, a Trapani una selezione dei vini distribuiti da Cuzziol e a Perini un set di coltelli griffati Berti.

 

 

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