Furti nelle abitazioni nel Mugello. Sgominata banda di albanesi. Perquisizioni in un noto compro oro

Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo hanno condotto un’operazione di polizia giudiziaria nei comuni di Borgo San Lorenzo, Barberino di Mugello e Rufina (FI), dove sono state eseguite cinque perquisizioni domiciliari con contestuali informazioni di garanzia per furto e ricettazione.
L’operazione scaturisce da un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze, condotta dai carabinieri mugellani ed inerente alcuni furti in appartamento avvenuti nel 2014 in Barberino di Mugello Borgo San Lorenzo, Marradi, Montelupo F.no e Brisighella (RA), tutti accomunati da uno stesso modus operandi.
Tre cittadini albanesi rispettivamente di 20, 26 e 30 anni, tutti dimoranti in Mugello, sono stati perquisiti nelle loro abitazioni e raggiunti da informazione di garanzia per furto in abitazione in concorso, con l’aggravante di aver agito almeno in 3 persone ed in tempo di notte. I reati contestati erano stati consumati o tentati nel mese di ottobre 2014, in private abitazioni ubicate nel comune di Barberino.
Un quarto albanese, 30 enne dimorante a Borgo san Lorenzo, anch’egli sottoposto a perquisizione domiciliare, è stato formalmente indagato per il reato di ricettazione in concorso, poiché durante le indagini risultava aver avuto la disponibilità di un’autovettura VW Golf rubata nel settembre 2014 a Carmignano (PO).
Altro decreto di perquisizione domiciliare e locale con informazione di garanzia è stato eseguito sul conto del titolare di un noto negozio di compro-oro del Mugello. L’operazione è stata eseguita da personale dell’Arma dei Carabinieri in collaborazione con la Tenenza della Guardia di Finanza di Borgo San Lorenzo.
Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro dai militari vari orologi, monili d’oro e gioielli di bigiotteria, un computer portatile e un i-pad.
Nei prossimi giorni, i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo e delle Stazioni dipendenti dislocate sul territorio vaglieranno tutte le denunce di furto e convocheranno le persone per il riconoscimento degli oggetti rinvenuti.