CHIAVARI-FLORENTIA 4-11 (1-1, 0-4, 2-3, 1-3)
Chiavari: Massaro, Ghio, Dainese, Prian, Oliva 1, Barrile 1, Marciano, Vaccarezza, Raineri, Botto, Croce, Giusti 2, Barattini. All. Mangiante
Florentia: Cicali, Generini, Cranco, Coppoli 3 (1 rig.), Turchini, Colombo, Bosazzi, Dani 1, Turchini 1, Tomasic 1, Astarita 3, Di Fulvio 2, Sammarco. All. De Magistris
Arbitri: Ricciotti e Rotunno
Note: espulso Barrile (C) nel terzo tempo per proteste. Nessun uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Chiavari Nuoto 0/3; Rn Florentia 2/8 + un rigore. Spettatori 100 circa.
Nel nono turno di andata, la Rari Nantes Florentia vince e convince e si porta a più sette dal Lavagna Dimeglio e meno uno dalla capolista Imperia 90.
La Florentia scende in campo con il piglio giusto, ma nonostante tre superiorità numeriche fischiate a suo favore, sono i padroni di casa a sfruttare l’unica occasione con Giusti che apre le marcature. La Rari reagisce con Tomasic che s’infila tra tre avversari e dal centro beffa Massaro per il goal del pareggio.
Nel secondo tempo Astarita – Coppoli nel giro di pochi minuti colpiscono da posizione tre, e comincia un’altra gara per gli ospiti che vanno ancora a segno con il capitano Francesco Coppoli, che realizza dopo essersi procurato un rigore su fallo di Botto. Chiude Lapo Dani per il goal del momentaneo più quattro.
Nel terzo tempo i padroni di casa provano a tornare in partita e lo fanno con Barrile, ma è ancora la coppia Astarita-Coppoli a spegnere ogni velleità dei liguri, che anticipano il ritorno al goal di Andrea Di Fulvio. Nel finale Giusti accorcia, ma il match per i liguri è ormai compromesso.
Nell’ultimo quarto La Rari Nante Florentia imperversa con la terza rete del bomber Matteo Astarita, che festeggia il compleanno nel migliore dei modi, la prima rete stagionale di Tommaso Turchini ed il quindicesimo goal di Andrea Di Fulvio. Nel finale i padroni di casa si fanno notare solo per il goal di Oliva. La Florentia centra l’ottava vittoria in campionato e si avvicina alla vetta della classifica.
