Per lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze «c’è una sola soluzione, che non è quella dell’equilibrio politico», ma è «quella tecnica» e, quindi, non può essere un nuovo «accordone politico» perché in questo caso la soluzione «più naturale» sarebbe «lasciare le cose come stanno».
Lo ha detto percorribile dal punto di vista tecnico, e poi gestire chi non è d’accordo: se si vuole fare così il Comune di Firenze è pronto a fare la propria parte. Se si vuole invece cercare l’ennesimo ‘accordone’ politico – ha concluso -, temo che la soluzione più naturale sarà lasciare le cose come stanno».o il sindaco Matteo Renzi, a margine dell’iniziativa ‘Firenze 20Vènti’. Rispondendo ai giornalisti in merito al dibattito sulla nuova pista da realizzare a Peretola (parallela all’autostrada oppure obliqua) Renzi ha sottolineato che «è possibile arrivare a una decisione condivisa: questo è un settore sul quale la città di Firenze non può fare da sola, anche perché la pista andrebbe sul territorio di Sesto Fiorentino e quindi occorre una condivisione con il Comune di Sesto, con la Provincia e la Regione». Ma «se si vuole mettere mano all’aeroporto – ha aggiunto il sindaco – bisogna avere il coraggio di farsi dire qual è la soluzione
