Si acuisce la protesta dei tifosi della Fiorentina contro i Della Valle. Dopo lo sciopero annunciato per domenica in occasione della gara con il Bologna (spalti vuoti nel primo tempo), la città si è risvegliata tappezzata di striscioni contro i proprietari viola. “Della Valle vattene” il messaggio più frequente che appare sugli striscioni esposti, tra le varie zone, al piazzale Michelangelo, alla Fortezza da Basso, nel sottopasso del Gignoro, nella zona di Peretola e in altre zone della città. Gli striscioni sono tutti firmati ‘Firenze’.
In un momento così difficile per la Fiorentina, per la città, per il futuro dell’area metropolitana che dovrebbe riorganizzare tutto il comprensorio verso la piana a cominciare dall’eventuale realizzazione del nuovo stadio ecco che la polemica sterile di quelli che si sentono i proprietari del futuro della città non può essere compresa.
L’80% per cento di chi segue le sorti della squadra era convinto degli errori di Pioli nella gestione della squadra, delle formazione e nella lettura della partita. Improvvisamente Pioli diventa il Savonarola di turno. Questo fa pensare.
E soprattutto fa pensare che non ci sia niente di veramente positivo nei confronti della squadra altrimenti lo sportivo vero si attacca a Montella e ai giocatori in questo monento difficile. Per cercare di uscire dal guado e riproporre le contestazioni se il nuovo corso di Montella non portasse qualcosa di nuovo e positivo.
Questo per noi significa fare il bene della Fiorentina fregandosi in questo momento delle problematiche legate alla proprietà.
