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Fiorentina senz’anima. Svagata e svogliata

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di TOMMASO GIACOMELLI

Svagata, svogliata e senz’anima, questo è l’identikit della squadra Viola vista contro il Sassuolo. La Fiorentina assomiglia sempre più ad un ammasso fumante di macerie e viene sconfitta pure dalla squadra emiliana, corsara al Franchi. L’undici di Montella subisce un’umiliazione senza fine, sopraffatta dal primo all’ultimo minuto, uno scempio che tutti coloro che amano questa squadra non avrebbero mai voluto vedere. Il risultato è solamente di 1 a 0 per i neroverdi, ma il tabellino è più bugiardo di quanto non si sia visto sul prato verde. È buio pesto a Firenze, la notte è ancora più oscura e la crisi tecnica della Fiorentina prosegue. Adesso i gigliati sono scesi addirittura al dodicesimo posto, scavalcati per l’appunto dal Sassuolo.

Riavvolgendo il nastro della partita, nel primo tempo si registra una buona occasione per Chiesa con un tiro ad incrociare sul secondo palo che non arriva distante dalla porta di Consigli. Al minuto 37 però il Sassuolo passa in vantaggio con una conclusione di Berardi che trafigge Lafont grazie anche alla deviazione di Pezzella. Due minuti dopo c’è l’episodio che potrebbe cambiare la partita: Chiesa guadagna il calcio di rigore per trattenuta di Peluso, Veretout si presenta davanti a Consigli ma si fa ipnotizzare. La Fiorentina si spegne letteralmente. Nel secondo tempo è un monologo del Sassuolo, che troverebbe il raddoppio con l’ottimo Demiral, ma la VAR annulla per fuorigioco. Solo Chiesa ci prova con i consueti strappi, ma non c’è niente da fare, Sassuolo batte Fiorentina 1 a 0. Cala il sipario al Franchi, un’altra notte amara per i colori Viola. La vittoria manca da febbraio, il successo tra le mura amiche addirittura da dicembre 2018. Numeri impietosi.

Pagelle Fiorentina – Sassuolo

Lafont 5: Insicuro, impreciso sui rinvii e sempre pericoloso per i suoi con le sue respinte in area di rigore. Immaturo.

Laurini 5.5: Forse il più dignitoso della retroguardia Viola, salva un gol fatto con una scivolata e si intravede ogni tanto in fase offensiva.

Pezzella 5: Stavolta anche il capitano è sembrato impacciato e non concentrato. Tanti anche gli errori in impostazione con vari palloni gettati al vento. Svagato.

Milenkovic 5: Schierato al centro della difesa, è apparso da subito non in palla e troppo distratto. Facilmente provocabile, si è reso protagonista di alcune scene di eccessivo nervosismo.

Biraghi 5: Un altro degli insufficienti di giornata. Tanti e troppi i cross sbagliati, addirittura anche da calcio d’angolo. Da mettere a riposo.

Dabo 5: In affanno e in difficoltà, è sembrato troppo scarico mentalmente e nervoso. (Dal 45’ Gerson 4.5: imbarazzante come sempre, apporto inutile alla causa).

Edmilson Fernandes 5: I primi 45 minuti da dimenticare, nel secondo tempo migliora ma non abbastanza. Occasione sprecata. (Dal 75’ Simeone SV).

Veretout 4.5: Dov’è finito il gladiatore francese? Continua il periodo negativo, stavolta condito anche dall’errore dagli undici metri. Senz’anima.

Mirallas 4: Qualcuno lo ha visto? In 45’ minuti non ha toccato palla, impresentabile. (Dal 45’ Beloko 6: sei per l’esordio assoluto in Serie A, ma sarebbe un cinque per la prestazione in campo).

Chiesa 6: Canta e porta la croce, è l’unico della Fiorentina che prova a fare qualcosa di positivo. Si procura anche un rigore sbagliato da Veretout.

Muriel 5.5: Il colombiano si vede pochissimo, timido e mai in partita. Brutta serata anche per lui.

Montella 5: Squadra completamente surclassata dagli avversari, una notte estremamente negativa per i Viola. Prova il rilancio di Laurini e di Edmilson, boccia Gerson ma poi lo rimette all’inizio del secondo tempo. I giocatori sembrano svuotati e demotivati, serve una cura soprattutto psicologica per provare a concludere al meglio queste ultime giornate di campionato. L’obbligo è ritrovare la dignità.

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