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Prima mostra-spettacolo in memoria di Mauro Giuliani

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Nasce da un’idea di Nicola Giuliani, discendente del grande Mauro Giuliani, l’idea di realizzare a Napoli la prima mostra-spettacolo dedicata alla memoria dell’illustre capostipite della scuola chitarristica italiana. L’iniziativa è in programma i giorni 25 e 26 maggio nel prestigioso Palazzo Medici Acquaviva (in via Toledo 55).

Nicola Giuliani è fondatore di Casa Museo Giuliani e organizza l’evento in collaborazione con il Salotto Barbaja di Napoli, storica residenza nobiliare della famiglia De’ Medici d’Acquaviva, che farà da cornice alla suggestiva rappresentazione “Sulle Corde della Chitarra: da Vienna a Napoli” (prevista domenica 26 maggio ore 11). Parteciperanno all’evento, organizzato in collaborazione con Salotto Barbaja-Club 55, Nicola Giuliani, biografo, Nunzio Liso voce narrante, e gli artisti Francesco Scelzo alla chitarra, Giulia Lepore soprano, Serena Amato voce recitante. Lo spettacolo sarà affiancato da un’esposizione di opere, dipinti, cimeli, alcuni documenti di famiglia, lettere autografe, manoscritti, ritratti della famiglia Giuliani e oggetti appartenuti al grande compositore e alla sua famiglia. Saranno in mostra anche una lettera di Giuliani spedita da Trieste nel 1819 e una chitarra da concerto costruita proprio a Napoli nel 1804 dal noto liutaio Gennaro Fabbricatore.

Mauro Giuliani (Bisceglie 1781-Napoli 1829) fu uno dei compositori più rappresentativi della chitarra. L’artista è stato legato anche alla Toscana. Infatti, la figlia di Mauro, Anna, sposò (il 19 ottobre 1828) il musicista fiorentino Luigi Gordigiani. Dotato di una straordinaria abilità nel trattare lo strumento, si trasferì a Vienna sul finire del 1806 rimanendovi fino al 1819. Nella capitale dell’impero austriaco fu ammesso non solo negli ambienti di corte, ma anche in quelli artistici, stringendo amicizia con i pianisti Moscheles, Diabelli, Hummel, e il violinista Mayseder, conoscendo personalmente Beethoven. Nel 1815 si esibì al congresso di Vienna e nel 1819 tornò in Italia. Nel 1823 si stabili a Napoli che fu un importante e costante riferimento nella biografia di Giuliani il quale operò anche per la corte Borbonica. Lì si spense alla mezzanotte del 7 maggio del 1829. La Casa Museo Giuliani è stata realizzata in un palazzo del 1794 nel cuore del centro storico pugliese di Bisceglie, ospita un centro documentario sul musicista e sul suo tempo. Sono infatti esposte prime edizioni originali del maestro, epistolari, ritratti, antichi metodi per chitarra e una chitarra, suonata dal compositore e costruita nel 1804 dal più importante liutaio napoletano Gennaro Fabbricatore. A raccoglierne l’eredità storica è l’Associazione Nazionale Case della Memoria che rappresenta anche Casa Museo Giuliani.

«Eventi come questo – commentano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria– dimostrano quanto sia forte l’interesse per la memoria e quanto vivo sia ancora oggi il ricordo dei personaggi illustri in tutta Italia. Nicola Giuliani, oltre a essere un discendente e valido studioso dell’illustre capostipite della scuola chitarristica italiana, sa essere un intraprendente promotore culturale. Mantenere vivi il lustro e le opere compiute in vita dai personaggi illustri è anche l’obiettivo principale della nostra associazione».

 

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