di Tommaso Giacomelli
La Fiorentina è incappata in una brutta sconfitta interna contro la Lazio nel posticipo di domenica sera. Un passo indietro nel gioco, nella personalità e nell’umore che circonda la squadra viola. La discutibile prestazione dell’arbitro Guida nello sciagurato finale di gara con i biancocelesti ha lasciato degli strascichi che condizionano gli undici gigliati che affronteranno domani sera il Sassuolo.
Infatti Montella dovrà fare a meno di Ribery, il giocatore che ha fatto la differenza in queste prime giornate, e lo farà per ben tre partite. Il francese ha spinto il guardalinee alla fine della gara con i capitolini, e adesso il tecnico viola dovrà inventarsi qualcosa di diverso per sostituirlo. Allo squalificato Ribery si aggiungono gli infortuni di Lirola e di Caceres, che staranno fermi per 15 giorni. Anche il giovane Ranieri non sarà della partita, visto il cartellino rosso rimediato con la Lazio.
Montella dovrà mettere mano al 3-5-2 che aveva convinto fino alla partita con la Lazio. La piazza è calda e invoca l’utilizzo di una prima punta di ruolo, ma il tecnico di origine campana sembra orientato a dare una nuova possibilità a Boateng, visto veramente appannato e fuori forma nelle ultime uscite, per sostituire Ribery. In panchina scalpitano Vlahovic e Pedro, che ancora non ha esordito. In difesa si rivede Ceccherini per sostituire Caceres, mentre a centrocampo si gioca una chance Benassi per far rifiatare Badelj.
Il campo di Sassuolo nel passato ha esaltato giocatori come Salah e Bernardeschi, questa potrebbe essere la volta buona per far rinascere Boateng, che tra le altre cose è un ex dei neroverdi. Curiosità anche nel rivedere Sottil dal primo minuto, qualora Montella optasse per lui sulla fascia destra, anche se il favorito per sostituire Lirola sembra Venuti. La Fiorentina cerca il riscatto, la marcia deve riprendere spedita anche se non sarà facile imporsi al Mapei Stadium.
