La “piena intesa politica” sulla manovra annunciata ieri sembra vacillare su alcuni dettagli. Uno di questi ha a che fare con Radio Radicale. “Sulla manovra dobbiamo sciogliere ancora alcune intese. Una riguarda Radio Radicale: ci sono di nuovo 8 milioni all’anno per tre anni, ma diamoli ai terremotati…”, ha detto il ministro degli Esteri e capo politico del M5S Luigi Di Maio, parlando con i giornalisti in Senato.
Dichiarazioni che per il senatore del Pd Roberto Rampi sono “vergognose”. “I temi vanno affrontati con serietà e non si mischiano temi come quelli del Diritto alla Conoscenza e del pluralismo dell’informazione a quelli della vita e della sofferenza di persone come i terremotati che non possono e non devono ogni volta essere strumentalizzate in modo becero per pura propaganda politica di fazione – aggiunge -. Il Ministro Di Maio ha molte questioni importanti di cui occuparsi e a cui farebbe bene dedicarsi interamente, lasciando a chi ha le competenze seguire altri temi”.
(ITALPRESS).
Dichiarazioni che per il senatore del Pd Roberto Rampi sono “vergognose”. “I temi vanno affrontati con serietà e non si mischiano temi come quelli del Diritto alla Conoscenza e del pluralismo dell’informazione a quelli della vita e della sofferenza di persone come i terremotati che non possono e non devono ogni volta essere strumentalizzate in modo becero per pura propaganda politica di fazione – aggiunge -. Il Ministro Di Maio ha molte questioni importanti di cui occuparsi e a cui farebbe bene dedicarsi interamente, lasciando a chi ha le competenze seguire altri temi”.
(ITALPRESS).