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“Il veleno dell’espatrio: due racconti di Zsófia Ban”. Incontro con la traduttrice Claudia Tatasciore

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Prosegue il calendario di incontri su “I Mercoledì al Caffè”, al Caffè Astra al Duomo di Firenze. Mercoledì 20 novembre (ore 17) la traduttrice Claudia Tatasciore presenterà il libro “Il veleno dell’espatrio. Due racconti di Zsófia Bán” insieme all’Associazione Culturale Italo-Ungherese della Toscana. Nell’occasione sarà festeggiato il ventesimo compleanno dell’Associazione stessa.

Nei racconti, Katalin Karády è la Marlene Dietrich ungherese, Katica è invece una pianista che non mette mano allo strumento da anni. L’Ungheria del socialismo reale accompagna queste due K, queste due storie diverse, una di andata e una di ritorno. Zsófia Bán usa un modo di scrivere ricco di elementi della sua memoria individuale e ai quella collettiva ungherese, creando una prosa commovente ma allo stesso tempo tagliente.

Zsófia Bán nasce a Rio de Janeiro nel 1957 e con i suoi genitori ebrei-ungheresi nel 1969 fa ritorno a Budapest. Ancora oggi vive lì, con la compagna e una figlia. È scrittrice e saggista ma anche insegnante al dipartimento di American Studies dell’Università di Budapest Eötvös Loránd. Ha pubblicato tre raccolte di racconti (Esti iskola. Olvasókönyv felnőtteknek, 2007; Amikor még csak az állatok éltek, 2012; Lehet lélegezni!, 2018) e numerosi saggi letterari. Le sue opere sono state tradotte in tedesco oltre che in inglese e spagnolo. Nel panorama attuale della letteratura ungherese contemporanea, è fra le voci più innovative.

Claudia Tatasciore è traduttrice dall’ungherese e dal tedesco. Dopo un percorso accademico all’Università di Bologna, ha seguito il master in traduzione letteraria dell’Istituto Balassi di Budapest. Dall’ungherese, Claudia Tatasciore ha tradotto romanzi e racconti di Magda Szabó, Noémi Szécsi, Edina Szvoren e dal tedesco ha tradotto per la maggior parte saggistica. Dal 2016 è collaboratrice della rivista Internazionale e al momento è dottoranda all’Università di Firenze con un progetto riguardante la memoria del dissenso nelle autrici ungheresi contemporanee.

 

Il programma dei “Mercoledì al Caffè Astra” di novembre prosegue mercoledì 27, con “I sentieri di Sissi”, presentazione del libro di Valerio Vitantoni alla presenza dell’autore.

Il ciclo di incontri culturali è promosso dalla Fondazione Romualdo Del Bianco e dal Centro Studi e Incontri Internazionali in collaborazione con il Centro Congressi al Duomo e le Associazioni culturali della città nell’ambito del Movimento Life Beyond Tourism® per contribuire a una migliore conoscenza delle culture diverse. Per maggiori informazioni sul Movimento Life Beyond Tourism e iscrizione al medesimo: info@lifebeyondtourism.org

Durante “I Mercoledì al Caffè” viene servito un aperitivo a buffet al costo speciale di 5 euro. Per l’occasione, al Caffè Astra, Alessio propone i budini di riso della pasticceria “Le dolcezze di Pietro”.

Per presentare un libro, condividere le letture preferite con gli amici, presentare un progetto creativo o un artista, raccontare i propri viaggi o far conoscere le tradizioni del proprio paese, si possono inviare le proposte a library@fondazione-delbianco.org.

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