di Elisabetta Failla
A Rignano sull’Arno nella zona sud-est di Firenze, al confine tra il Chianti e il Valdarno si trova Torre a Cona, azienda vitivinicola che offre anche la possibilità di soggiornare nella villa settecentesca situata all’interno della tenuta che si estende per circa 200 ettari. Immersa nelle colline fiorentine, con una vista indimenticabile sulla campagna, la villa si trova tra uliveti, vigneti verdeggianti e robuste mura secolari. Un luogo magico dove poter passare le vacanze, passeggiando tra i giardini, facendo un tuffo in piscina e degustando i vini dell’azienda vinicola, magari dopo un giro nelle cantine.
Nei mesi precedenti al proparagrsi del Coronavirus nel nostro Paese erano stati restaurati alcuni dei casolari all’interno della tenuta, trasformandoli in appartamenti dal sapore toscano. Successivamente è stata la volta di una parte della Villa settecentesca che domina l’intera proprietà.
Con la fine del lockdown e la ripresa dell’attività Torre a Cona riapre la tenuta ai visitatori e in particolare agli ospiti con un progetto di accoglienza agrituristica, i particolare offrendo due proposte speciali ed esclusive, entrambe valide per due persone, in edizione limitata e disponibili per un tempo limitato.
Una selezione dei vini più pregiati prodotti a Torre a Cona verrà recapitata subito a casa, insieme all’invito per venire a scoprire il prossimo anno la tenuta attraverso esperienze e percorsi immaginati e dedicati.
La prima proposta – Wine Lovers Experience (per due persone) – comprende: 1 cassa di legno con 2 Badia a Corte Riserva + 2 Colorino Casamaggio + 2 Il Merlot, due notti a Torre a Cona nella Palatial Tuscan View Suite, colazione, visita guidata alle cantine e cena con degustazione al tramonto e pic nic alla Torre.
La seconda – Secret Florence and Wine Experience ( per due persone) propone: 1 cassa di legno con 2 Badia a Corte Riserva + 2 Colorino Casamaggio + 2 Il Merlot ), tre notti in uno dei nostri appartamenti nel centro storico di Firenze, Una cena a Torre a Cona, visita guidata alle cantine e cena con degustazione al tramonto.
Torre a Cona ha deciso inoltre di devolvere una parte dei proventi di questa iniziativa a Dynamo Camp Onlus, perché il Camp per la prima volta dal 2007 ha dovuto sospendere le sessioni estive 2020 per bambini con patologie gravi o croniche e le loro famigliepur continuando ad operare comunque con delle sessioni straordinarie.
Straordinarie perché dedicate a categorie di persone fragili mai ospitate al Camp che, oggi più che mai, hanno bisogno (con disagio sociale, economico o che hanno vissuto in prima persona l’emergenza COVID-19 come medici e personale sanitario) come straordinario è l’aiuto che in questo momento Dynamo camp ha bisogno per rendere possibile quello che oggi sembra impossibile. Per informazioni: https://www.torreacona.com/promozione