“Ieri eravamo abbastanza fiduciosi su come sarebbe andata, spiace solamente che le opposizioni, in questo momento, pensino continuamente, in maniera ossessiva, a buttare giù il governo, che è una cosa illogica”. Lo ha detto il capo politico del M5S, Vito Crimi, intervenuto a Radio Anch’io su Radio1 Rai. “In altri Paesi – ha aggiunto – ci guardano come dei marziani. La maggioranza, come immaginavamo, è sempre stata determinata e così andrà avanti. Anche noi avremmo sostenuto qualunque tipo di ministro del nostro governo per andare avanti, oggi mi sembra il caso di rimetterci a lavorare con la stessa solerzia con cui abbiamo lavorato fino adesso”. In tal senso “lo dico in particolare i nostri compagni di viaggio del governo: oggi non è il tempo di rivendicazioni o altro, dobbiamo fare quello che le imprese ci chiedono. Non è il caso di fare rivendicazioni nè da parte nostra, nè di Italia Viva nè da parte di nessuno come se il risultato di ieri fosse il risultato di chissà quale battaglia interna, quando si è trattato di una normale attività di governo, quello di respingere una sfiducia strumentale. Due mozioni di sfiducia che dicevano due cose opposte. Mozioni inutili, che avevano solo l’obiettivo di minare la stabilità del governo”. Quanto a presunte trattative da parte di Italia Viva, Crimi ha osservato: “Non lo so. So che sono stati ascoltati dal presidente del Consiglio, che hanno fatto delle richieste per un maggiore ascolto e coinvolgimento nelle attività di governo. Noi ci siamo, siamo stati sempre disponibili, quindi, continueremo a fare quello che abbiamo fatto fino ad ora con il massimo coinvolgimento di tutti”.