Cinque giorni per Luca Toni, Dieci per Alberto Aquilani e ancora tutta da decifrarla situazione di Jovetic. La trasferta di Torino ha riempito l’infermeria viola. La commozione celebrale rimediata dal centravanti gigliato dopo il terribile scontro con il granata Glik, fortunatamente non ha avuto conseguenze gravi (la tac ha dato esito negativo). Ma Toni dovrà stare a riposo per cinque giorni, per cui la sua presenza nella gara di Coppa Italia di dopodomani contro la Juve Stabia è da escludere. Così come praticamente certa sarà l’assenza nel match di campionato di domenica sera contro la Sampdoria.
Per quanto riguarda Aquilani, il numero dieci viola ha rimediato una lesione di primo grado del bicipite femorale e dunque dovrà restare fuori squadra per dieci giorni. Una brutta tegola, visto che il centrocampista aveva appena recuperato la piena efficienza fisica dopo il lungo stop dovuto alla tendinopatia achillea. L’ex romanista salterà la gara con la Samp ed è a forte rischio anche per la sfida dell’Olimpico contro la Roma del 9 dicembre. Proprio la partita alla quale tiene di più. Probabile un suo tentativo di recupero in extremis, ma difficilmente Montella deciderà di rischiare una nuova e pericolosa ricaduta.
Capitolo Jovetic: l’attaccante viola, così come spiegato dallo staff medico della Fiorentina, ha smaltito il problema al muscolo soleo, ma per la troppa voglia di bruciare le tappe ha accusato un’infiammazione da sovraccarico alla gamba opposta che non è stata ancora del tutto superata. Perciò anche Jovetic non parteciperà alla partita di Coppa Italia, mentre è tutta da valutare la sua presenza contro la Samp. Di si farà di tutto per recuperarlo, vista la carenza di attaccanti.
MONTELLA il tecnico viola, invitato speciale al premio “Viareggio per lo Sport”, ha rilasciato dichiarazioni importanti sul proprio futuro: “Io su una grande panchina? Ci sono già, quella viola è importante e prestigiosa. E comunque, per un allenatore, è difficile mantenere le panchine importanti”. Si parla anche del possibile ruolo di anti Juve della Fiorentina: “Non so se siamo noi l’anti Juve, di sicuro bisogna guardarci sia davanti che dietro. Il nostro terzo posto è meritato, aspettiamo i risultati di stasera e vedremo. Col passare del tempo capiremo se la nostra dimensione è il sesto, il quarto o il terzo posto”. Dopodomani c’è la Coppa Italia e Montella non snobba l’impegno: “Vogliamo andare avanti, con la Juve Stabia sarà una partita vera”. L’ultima battuta riguarda il prossimo mercato: “Chiederò il meglio alla società, perché voglio che la rosa sia rinforzata. Ma non è detto che ci sia bisogno di un nuovo attaccante”