Non sono finite le polemiche che in questi giorni hanno investito su più livelli la gestione dell’attuale amministrazione in riferimento alla prevenzione e ai mezzi utili per rispondere alle ondate di maltempo che ogni anno infliggono la nostra regione con danni considerevoli. Il presidente dell’Uncem Toscana, Oreste Giurlani, ha tenuto a mettere in chiaro che è necessario agire in tempi brevi. “E’ l’ora di ricominciare, e prevedere un grande piano di prevenzione del dissesto idrogeologico nazionale che metta in sicurezza tutti i territori a rischio” e ricorda che le cifre per il risanamento delle zone più colpite sono già disponibili: 53 miliardi per la provincia di Grosseto gravemente danneggiata dagli acquazzoni, mentre si concluderà nei prossimi giorni la trattativa dell’assessore regionale Bramerini per coprire i costi di ristrutturazione dei danni subiti nel territorio senese.