Fiumi Mattinata di massima allerta al Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale. Le piogge continuano incessanti su tutto il reticolo idrografico della Toscana centrale e i livelli dei principali corsi d’acqua, che durante la notte erano sensibilmente ridiscesi stanno tornando nuovamente a salire in maniera preoccupante. I tecnici del Consorzio si sono organizzati in squadre di vigilanza su tutti i bacini interessati dal maltempo, Elsa e Staggia, Pesa e Virginio, Greve ed Ema, Vingone e sistema di acque basse della Piana di Scandicci, per verificare sul posto il regolare funzionamento delle opere idrauliche ed affrontare eventuali criticita’ locali che dovessero presentarsi. L’evolversi della situazione da un punto di vista idrogeologico rimane strettamente connesso all’evolversi delle condizioni meteorologiche.
Volontariato Prosegue l’allerta a Grosseto, ma si riapre il fronte a Carrara. In nottata quindici volontari delle Pubbliche Assistenze toscane sono partiti nella notte per rispondere a una nuova chiamata di emergenza. Le squadre sono attrezzate con idrovore, gommoni e torri faro per l’illuminazione notturna. Il campo allestito per fronteggiare l’emergenza tra Massa e Carrara era stato chiuso la scorsa settimana, ma le forti piogge della notte scorsa hanno riproposto i rischi esondazione, tanto da far ripartire l’allerta. I primi uomini sono partiti alle 4 di questa notte, non si esclude l’invio di nuove squadre. Preallarme anche per gli altri volontari che già operano nel grossetano per l’arrivo in queste ore della perturbazione. Ad Albinia allerta per gli argini dell’Albegna e controllo dei residenti delle coloniche isolate. Al lavoro anche gli uomini delle Misericordie, sugli stessi scenari e con la stessa attenzione.