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Disastro Viola. Con le parole di Prandelli la Fiorentina diretta in serie B

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di Piero Campani

Era già accaduto ai tempi dei Della Valle con la Fiorentina che continuava a perdere, siamo nel 2010, finendo il campionato in 11^ posto, mentre Prandelli continuava a dichiarare che tutto andava per il meglio. In quell’anno la Fiorentina ha rischiato molto con ben 17 sconfitte: Ma Prandelli continuava con la sua tiritela: “Tutto bene, tornerò a vincere”.

Dopo la sconfitte e il rocambolesco pareggio contro il Parma è ritornato il solito ritornello:”Non sono stato mai preoccupato neanche sul 3 a 2″.

Ci sembra una tattica di bassa lega pensando di non mettere in difficoltà i giocatori. Invece ci vorrebbe una strigliata di quelle memorabili. Oppure la cura

 

 

Dragowski: 5,5. Bravo sul Gervinho di piede poi in grande difficoltà perché non sa uscire sulle palle che arrivano sull’area di porta. Molti affermano che è un grande portiere. Per noi di grande ha solo la barba perché un portiere che non interviene mai sui traversoni che arrivano da lontano non è un vero portiere.

Dateci Terracciano 

Milenkovic: 6. giornata positiva su di Gervinho nel del primo tempo, poi in volo aereo  riporta momentaneamente avanti i viola. Nel finale si spinge in avanti ma nell’rientrare in difesa dimostra di non avere più fiato. Dubbi nel finale.

Pezzella: 6. Sufficienza per aver preso parte indirettamente a ben due gol quello di  Milenkovic. Soprattutto  a mettere al centro dell’area il pallone che Iacoponi mette nella  la sua porta. Per il resto da rivedere se ha ritrovato la forma migliore.

Martinez Quarta: 6,5. Primo gol in viola che sblocca il match, più tardi colpisce una traversa nel finale. In difesa non è stato sempre attento.

Malcuit: 4,5. Parte con un paio di discrete sgroppate, poi nella ripresa si perde come ha perso Kurtic sul 2-2, poi Mihaila sul2-3 quando lo guarda passargli accanto

Pulgar: 5. Due calci piazzati per due reti viola. poi il buio pesto con la parata in tuffo come un portiere in area che porta al rigore su Gervinho.

Amrabat: 5. Non riesce a chiudere sulle incursioni degli avversari. Partita senza significato. Esce per infortunio

(dal 69′ Bonaventura. Chiamato da Prandelli per l’infortunio di Amrabat non dice niente se non nell’occasione del 3 a 3

Eysseric: 5,5. Parte bene poi si perde in un centrocampo insignificante

Biraghi: 4. Era in campo? Riavvolgendo il nastro si vede per i passaggi agli avversari invece ai propri compagni. Ancora quello del 2 a 3 per il Parma parte della sua zona.

Borja Valero: 5. Un ruolo scoperto da Prandelli per lui. Trequartista con lo spunto da seconda punta. Ma per il tipo gioco non è adatto, poi per età ancora di più.

(dal 76′ Callejon: N.V.

Vlahovic: 6. Ha messo tutto quello che a aveva in corpo. Troppo solo. Poi non gli arriva un pallone da poter giocare in tranquillità.

All. Prandelli: 5. Scelte non comprese essenzialmente non si capisce come un allenatore con la sua esperienza non si accorga che non c’è squadra. Senza schemi precisi. Si goca ala via il parroco. Così se la va bene altrimenti si vedrà. Possibile che un allenatore come pui non vede che i giocator della Fiorentina passeggiano e non corrono.

Forse perché non accorge di queste cose che al termine delle ultime tre sciagurate parte non esistono problemi. anzi Tutto va bene madama la marchesa

 

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