Pisa ricorda Ribot e le grande imprese sportive del leggendario cavallo nel settantesimo della nascita, promuovendo un convegno sabato 26 febbraio a Palazzo Gambacorti dal titolo ‘La leggenda di Ribot per il futuro dell’ippica’ e con il ‘Ribot day’ all’ippodromo di San Rossore il 27 che prevede una corsa che si chiamerà ‘Premio 70/o anniversario’, e la 14/a edizione della ‘Ribot Cup’, manifestazione che vedrà impegnati in tre gare alcuni fra i più promettenti giovani fantini d’Europa.
Il rapporto tra Pisa e Ribot, che era nato in Inghilterra, a Newmarket, il 27 febbraio del 1952, è stato molto stretto, ricorda il Comune che ha promosso la due giorni, “poiché, durante la sua attività agonistica, al purosangue venivano fatti trascorrere i periodi dello svernamento, da novembre a febbraio, nelle scuderie di Barbaricina, quartiere di Pisa nelle immediate vicinanze del parco di San Rossore”.
“È un’iniziativa che intende riconoscere, con il ricordo di questo grande campione che fu definito ‘il cavallo del secolo’, anche il ruolo sociale, culturale ed economico delle attività dell’ippica in Italia e nella nostra città dove, da sempre, ha una grande rilevanza”, spiega il sindaco di Pisa Michele Conti che aprirà il convegno del 26 febbraio. L’incontro proseguirà poi con gli interventi del consigliere comunale delegato Marcello Lazzeri, di Marco Monaco, Renzo Castelli, Sara Del Fabbro, Lorenzo Lazzeri, e di rappresentanti delle scuderie Dormello Olgiata, Alma Racing, San Rossore Team Aps. Per il Ribot day per tutta la giornata, sul maxischermo di San Rossore saranno diffuse le immagini delle maggiori imprese sportive di Ribot, anche fimati inediti.