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Norcia e Corviale, Mattarella inizia mandato in luoghi simbolo

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(Adnkronos) –
Norcia e Corviale.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sceglie due luoghi simbolo per le sue prime visite in Italia all’inizio del secondo mandato, quasi a voler accentuare un’impronta sociale del suo prossimo settennato, rafforzando il legame tra la massima Istituzione nazionale e i cittadini e rispondendo così anche alla fiducia che gli hanno più volte manifestato guardando con favore ad una sua riconferma.  

Venerdì 25 febbraio il Capo dello Stato sarà a Norcia per rinnovare il sostegno, la vicinanza e la solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto del 2016 e per riaffermare come l’obiettivo della ricostruzione sia condiviso da tutte le istituzioni. È la terza volta che il Presidente della Repubblica si reca nella cittadina umbra, ma molte sono state le visite nei comuni, distribuiti tra Marche, Umbria e Lazio, devastati dal sisma, oltre agli interventi pubblici in cui ha rimarcato la necessità di dare seguito con efficacia e rapidità agli interventi legati alla ricostruzione.  

A Norcia Mattarella visiterà le strutture prefabbricate e alcuni cantieri simbolo per la città, tra questi il Palazzo municipale e la Basilica di san Benedetto. 

Il giorno successivo, sabato 26, il Capo dello Stato in mattinata si recherà nel quartiere romano Corviale, in via Poggio Verde, per una visita nel centro sportivo polifunzionale Valentina Venanzi, prima sede di ‘Calciosociale’ in Italia. Il Presidente della Repubblica incontrerà i volontari e i responsabili dell’iniziativa e assisterà ad una partita nel nuovo campo di calcio dei Miracoli, realizzato anche con il coinvolgimento della Regione Lazio e dell’Ater Roma.  

Il progetto ‘Calciosociale’ a carattere sportivo-sociale opera in contesti giovanili ad alto rischio di emarginazione e propone un’attività educativa e pedagogica che coinvolge i ragazzi e le famiglie in un percorso di integrazione e legalità. Il Centro, nato da una riqualificazione di un’area abbandonata di proprietà dell’Ater del Comune di Roma, si caratterizza per l’uso nel progetto di ristrutturazione della bioarchitettura e la sostenibilità dei materiali.