”L’indagine della procura di Firenze non ha nessuna influenza sull’attivita’ delle maestranze” nei cantieri Tav in citta’. ”Quelli che lavoravano prima, continuano a lavorare ancora oggi. E’ stata solo sequestrata la fresa meccanica, la cosiddetta talpa Monna Lisa, che comunque non era ancora entrata in funzione”. Lo ha detto il procuratore di Firenze, Giuseppe Quattrocchi, respingendo le critiche di chi, nei giorni scorsi, ha espresso pubblicamente timori su un’eventuale conseguenza per l’occupazione dopo l’inchiesta sui lavori Tav a Firenze dove e’ prevista la costruzione di un tunnel e di una stazione sotterranea.(