Massima soddisfazione di Matteo Renzi per l’arrivo di Casini nella squadra che stadia come arrivare a presentarsi nel 2024 come pretendente alla carica di Sindaco.
“Francesco è un amico, certo, ma è anche uno degli amministratori toscani più capaci – ha detto Renzi -. Ho apprezzato la straordinaria capacità con cui ha aperto le porte del suo comune al Viola Park, grande investimento privato con positive ricadute sul pubblico ma senza gravare di un centesimo sul contribuente e sul debito pubblico”.
Anche Francesco Grazzini, coordinatore cittadino, ha accolto con entusiasmo l’adesione del sindaco di Bagno a Ripoli: “la nostra famiglia si allarga ancora. Bello vedere come tanti bravi amministratori, tanti riformisti veri, stanno scegliendo di dare forza al progetto del Terzo Polo. Avanti così”
Ad annunciare il cambio di partito lo stesso Casini con una lettera rivolta ai cittadini e pubblicata sulla sua pagina Facebook.
“Non è una decisione che prendo a cuor leggero – si legge -. Si tratta del Partito che io stesso ho contribuito a fondare. Compio questo passo dopo una lunga riflessione in un momento storico e politico particolare, lontano da appuntamenti elettorali”.
….. “Oggi avverto forte la necessità di avere compagni di viaggio che condividano con me una visione politica più aperta, più moderna e più concreta – ha spiegato Casini–. Sento che Italia Viva e il progetto del Terzo polo rappresentano l’approdo ideale per chi intende la politica come la intendo io.
Mi sento smarrito in un Partito che non solo non esprime una visione univoca e definita su temi cruciali per il futuro del nostro Paese ma lancia anzi temi spesso contraddittori. Dall’economia ai diritti civili. Dalle politiche del lavoro ai giovani. Dalle riforme istituzionali al ruolo che vogliamo avere in campo internazionale. Sono un riformista convinto da sempre, ho sempre avuto una linea precisa e coerente su questo. La linea intrapresa dalle recenti segreterie Pd non la condivido più”.
Casini ha messo l’accento sul fatto che “per molti non sarà facile comprendere questa scelta. Ma di una cosa sono convinto. A Bagno a Ripoli abbiamo lavorato molto in questi anni facendo crescere territorio e comunità. Il mio impegno nei restanti diciotto mesi di mandato non verrà meno”.