di Elisabetta Failla
Una manifestazione nuova che cerca di cambiare le prospettive enologiche dei professionisti di settore e degli appassionati guardando al futuro della produzione. È quanto si propone di fare
“Saranno Famosi nel Vino” il nuovo evento/format in programma alla Stazione Leopolda di Firenze sabato 3 e domenica 4 dicembre, patrocinato da Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze e Confcommercio Toscana. Un vero e proprio talent show che metterà insieme i migliori vini italiani creati nelle ultime cinque vendemmie e le migliori cantine sorte negli ultimi dieci anni.
L’iniziativa è stata presentata nella sede della Camera di Commercio d Firenze nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessore alle attività produttive Comune di Firenze Giovanni Bettarini, il segretario generale dell’ente camerale Giuseppe Salvini, il presidente AIS Toscana Cristiano Cini, il direttore generale Confcommercio Toscana Franco Marinoni, il presidente PromoFirenze Massimo Manetti, presidente ‘Saranno famosi nel vino’ Ugo Venturini e l’imprenditrice Donatella Cinelli Colombini.
Due i motivi che la distinguono dagli altri eventi dedicati al vino: prima di tutto si indirizza al nuovo appassionato/esperto di vino che ha indole da esploratore, ovvero a chi vuol scoprire gioielli enologici ancora poco noti; poi offre l’opportunità di imparare cose nuove. Esperienze partecipate che arricchiscono vengono infatti proposte sia ai visitatori che alle cantine partecipanti. “La rivoluzione dell’evento riguarda non solo i visitatori, ma anche il mondo dei produttori – spiega Donatella Cinelli Colombini, tra gli ideatori del format Saranno Famosi nel Vino – per le cantine partecipanti si tratta di un vero e proprio ‘corso per diventare famosi’: le esperienze si concentreranno su come valorizzare la parte immateriale delle loro ottime bottiglie e saranno quattro momenti in cui i produttori imparano qual è il punto di forza del loro vino con un campione sommelier di Ais Toscana, sperimentano l’importanza di foto fatte da un professionista, fanno un’intervista TV con chi insegna a rispondere con efficacia e si rapportano a un wine influencer e capiscono l’importanza dei social media per comunicare”.
Saranno oltre 120 le aziende partecipanti da tutta l’Italia per un totale di oltre 200 etichette emergenti. Dalla Puglia al Friuli, passando per la Campania e l’Umbria. La Toscana sarà la regione più rappresentata, grazie anche al fermento dei giovani imprenditori del settore e alle politiche regionali rivolte proprio al ricambio generazionale. Per i winelover quindi tantissime giovani etichette dei partecipanti, oltre a piccole prelibatezze gastronomiche soprattutto incentrate sull’olio di oliva extravergine grazie alla collaborazione con il Consorzio dell’Olio Toscana IGP. Inoltre i sommelier di AIS Toscana proporranno tre esperienze, pillole sulla degustazione organolettica di vini e anche un assaggio bendato che aiuta a capire le proprie capacità percettive e un wine tour tra le cantine partecipanti, guidato da un sommelier professionista. Non solo assaggi, ma anche acquisti visto che le aziende presenti potranno anche vendere il prodotto.
“Una passerella straordinaria per aziende emergenti e nuove etichette ma anche un’imprescindibile occasione di incontro e confronto per scambiare feedback sul vino – ha detto il presidente Ais Toscana Cristiano Cini – Dopo le restrizioni degli anni scorsi per le degustazioni aperte al pubblico, è bello ritrovarsi in un clima positivo per celebrare il genius enologico. AIS Toscana, in tale contesto, presenterà il nuovo progetto Eccellenza di Toscana: un evento nell’evento che porterà a Firenze anche il neoeletto presidente nazionale Sandro Camilli, il quale ha convintamente dato da subito la sua adesione”.
Nella due giorni della Leopolda sono previsti corsi e incontri. Private Sommelier Workshop ovvero incontri one2one di 15 minuti del produttore con un sommelier campione italiano o vicecampione italiano per assaggiare con lui un vino e scoprirne i punti di forza. I sommelier coinvolti sono: Miglior Sommelier d’Italia 2019-2020, Simone Loguercio Miglior Sommelier d’Italia 2018, Maurizio Filippi Miglior Sommelier d’Italia 2016, Davide D’Alterio Miglior Sommelier della Toscana nel 2017, Master del Lambrusco nel 2018 e Master del Sangiovese nel 2020 e finalista al Concorso Miglior d’Italia 2022. Wine Portrait: 30 minuti nel set del fotografo Massimo Senserini (Sugar) per la realizzazione di un ritratto fotografico del produttore con le sue bottiglie. Intervista con influencer: incontro con i wine influencer Stefano Quaglierini, Valentina Papandrea, Sara Piovano, Stefano Franzoni, per interviste che genereranno stories. Domenica 4 dicembre alle ore 17 la presentazione del volume “Viaggio nell’Italia del Vino – Osservatorio Enoturismo: normative, buone pratiche e nuovi trend” che si svolgerà domenica 4 dicembre alle 17. Parteciperanno il Senatore Dario Stefano, la presidente delle Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini e il Direttore delle Città del Vino Paolo Corbini.
Protagonista anche l’Olio Toscano Igp. Il Consorzio di tutela dell’Olio Extravergine d’Oliva Toscano Igp sarà uno dei partner della manifestazione. All’interno del programma sarà presente con le “Pillole di Olio”, mini corsi di degustazione e approccio all’extravergine di qualità, oltre a momenti di assaggio e presentazione del prodotto.
Info e prenotazioni. I biglietti di ingresso di “Saranno Famosi nel Vino” potranno essere acquistati nei giorni dell’evento o in prevendita sul circuito “Ciao Ticket”. Tutte le informazioni nel sito www.sarannofamosinelvino.it oppure rivolgendosi alla segreteria info@sarannofamosinelvino.it; telefono 334 8319122.