Sgominata la banda specializzata in furti di rame e slot machine

Importante operazioni in provincia di Firenze dei Carabineri.La compagnia di Borgo San Lorenzo, in collaborazione con quelli di Empoli e di Scandicci (Firenze) hanno dato esecuzione a quattro fermi di indiziato di delitto disposti dal pm di Firenze, Ettore Squillace Greco e ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti cittadini stranieri di nazionalita’ rumena e moldava dediti a furti di rame, gasolio, utensili da lavoro e slot machine. Questi provvedimenti, che si vanno a sommare ad altri 4 arresti eseguiti in flagranza di reato e ad un quinto fermo operato dai militari dell’Arma lo scorso 7 marzo, hanno consentito complessivamente di assicurare alla giustizia una decina di persone. Secondo le risultanze investigative, la banda si sarebbe resa responsabile di tutta una serie di furti commessi nel corso di svariati mesi, ai danni di cimiteri, esercizi commerciali, aziende, opifici e Ferrovie dello Stato, nelle provincie di Firenze, Pisa, Siena e Massa Carrara. L’indagine, iniziata nell’ottobre del 2012, quando i Carabinieri di Scarperia hanno arrestato per tentato furto due romeni che stavano rubando cavi di rame all’interno di una ditta, ha permesso agli investigatori di capire che erano davanti a una vera e propria banda che girava per la Toscana con dei furgoni, commettendo furti di ogni tipo.Tra gli episodi piu’ significativi: il furto di slot machine consumato la notte del 5 gennaio ai danni di un bar di Vaglia, circostanza nella quale venne arrestato in flagranza da parte dei Carabinieri uno dei complici e recuperata l’intera refurtiva; il furto di 150 litri di gasolio rubati da una cisterna delle Ferrovie dello Stato presso la Stazione di Firenze Castello consumato la notte del 5 febbraio; il furto di 100 kg di rame ed attrezzature da lavoro rubate la notte del 7 febbraio ai danni di una ditta di Scandicci. E ancora: il furto di 300 Kg di rame e 200 litri di gasolio e numerosi utensili da lavoro rubati a Monteriggioni (Siena) la notte del 13 febbraio 2013, ai danni di un ‘mpresa edile del posto; il furto di 2500 Kg di rame perpetrato la notte del 21 febbraio presso un azienda di Massa, circostanza nella quale i Carabinieri del posto hanno arrestato in flagranza di reato un ulteriore complice che stava trasportando la refurtiva poi interamente recuperata; il furto di grondaie di rame all’interno del cimitero comunale di Vinci. Il gasolio rubato veniva riutilizzato dalla banda o rivenduto ai connazionali a 1 euro al litro. Gli arrestati si trovano nel carcere fiorentino di Sollicciano.