Un infermiere è stato aggredito e picchiato da due pazienti afferenti al reparto di psichiatria. E’ accaduto all’ospedale San Luca di Lucca. I due erano in un forte stato di agitazione.
Il fatto è avvenuto il 30 aprile, lo denuncia l’Unione autonoma degli operatori sanitari. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
In un comunicato gli operatori sanitari chiedono che siano maggiormente raccontate le difficoltà alle quali sono ogni giorni sottoposti. Si è parlato del problema solo per il caso di Barbara Capovani, la psichiatra uccisa a Pisa.
“A Lucca negli anni vi sono state aggressioni nei riguardi di operatori psichiatrici del San Luca – scrivono in un comunicato -. Si fanno riunioni ma poi tutto ritorna uguale a prima”.
“Solo in casi gravi di cronaca si parla dell’insicurezza degli operatori, fra frasi ideologiche e mancanza di personale o mezzi idonei. Personaggi violenti che dovrebbero essere gestiti in residenze apposite e che per inerzia del sistema stazionano oltre tempo in Spdc terrorizzano il personale usando violenza verbale e fisica, sicuri di rimanere impuniti”.
“Ci vogliono azioni concrete da ora in poi perché sarà sempre peggio, con uso sempre più importante di sostanze stupefacenti di nuova e vecchia generazione. Muoviamoci affinché il personale della psichiatria sia aiutato e difeso dalle forze dell’ordine, in numero sufficiente e in tempi brevi di intervento”.
