Infermiera “malata” del gioco d’azzardo derubava i pazienti

Avere problemi con il gioco d’azzardo può portare ad azioni inconsulte pur di rientrare di quanto perso al gioco. Una situazione del genere si è avuta in città dove una infermiera “alleggeriva” i pazienti durante le visite.   La polizia ha arrestato un’infermiera di 36 anni, che piu’ volte avrebbe derubato i pazienti di una nota clinica privata di Firenze. A incastrare la donna, vittima del gioco d’azzardo, una telecamera piazzata dagli agenti nello spogliatoio dei pazienti del laboratorio di endoscopia. L’infermiera derubava, in particolare, chi si sottoponeva ad esami o interventi che presupponevano l’anestesia, in modo da avere piu’ tempo per agire indisturbata. La telecamera ha ripreso la donna mentre fruga nella borsa di una paziente, prende soldi e preziosi, e se li infila nella tasca del camice. A denunciare i furti era stata la direzione della clinica, che ha collaborato attivamente con la polposta. Sono almeno cinque i casi contestati all’infermiera, ma potrebbero essere molti di piu’. In un’occasione, gli investigatori hanno ritrovato le ricevute della vendita di una catena d’oro rubata a un paziente e rivenduta in un negozio di ‘Compro Oro’. Nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip, la 36enne ha provato a negare, ma poi ha ammesso di avere problemi economici e di avere problemi con il gioco d’azzardo.