“Io credo che la Meloni sia entrata a Palazzo Chigi sulla soglia dell’ufficio che era di Draghi vestita da Meloni e si è cambiata mettendo il vestito da Draghi. La prima legge di Bilancio è responsabile, in termini di saldi e non l’avrei fatta nel modo in cui l’ha fatta in termini di priorità, ma è una legge responsabile. La linea politica estera la condivido al 100% per la guerra in Ucraina e meno da parte di alleanze europee, dove c’è una contraddizione intera”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, durante il suo intervento al Forum Ambrosetti di Cernobbio.
“Noi – ha detto ancora – voteremo per l’abolizione dell’abuso d’ufficio, un reato che ha creato disastri in Italia. Il problema – ha sottolineato Calenda – è la scomparsa della realtà: se l’abuso d’ufficio lo propongono i sindaci del Pd va bene ma se lo propone la maggioranza no. Questa cosa non esiste”.
“Con l’amico Carlo Nordio abbiamo una affinità elettiva: posso sottoscrivere tutto quello che il ministro Nordio vuole fare. Il problema – spiega Calenda – è se glielo lasceranno fare. Da parte nostra lo appoggeremo se andrà avanti a farlo”.