Chiesto lo slittamento a lunedì della partita col Palermo. L’infermeria viola

La Fiorentina sarà di scena dopodomani a Siena, nel turno infrasettimanale, ma persistono fori interrogativi riguardo alla data della partita successiva, ovvero quella che metterà di fronte i viola al Palermo per l’ultimo match stagionale al Franchi.
La concomitanza del Giro d’Italia a Firenze, infatti, ha portato la Prefettura gigliata a chiedere alla Lega Calcio lo slittamento della partita a lunedì, ma al momento non è arrivata alcuna comunicazione da parte dell’organo che guida il calcio italiano. Anzi, secondo voci di corridoio, la Lega non avrebbe alcuna
intenzione di spostare la partita perché (questa sarebbe la motivazione ufficiale) si dovrebbe far slittare anche la partita del Siena, visto che i bianconeri sono in corsa per la salvezza e sarebbero penalizzati da un
eventuale spostamento di data. Insomma, si va verso l’ennesimo “sgarbo” alla Fiorentina da parte della Lega presieduta (guarda caso) da Adriano Galliani.
Al momento il caso è all’attenzione del Consiglio Comunale di Firenze che sta presentando un ordine del giorno per chiedere ufficialmente lo spostamento della gara per l’impossibilità di svolgere contemporaneamente due eventi sportivi così importanti come il Giro d’Italia e la partita dei viola. Un caso
scottante che, nelle prossime ore, potrebbe riservare altre sorprese.
BOLLETTINO MEDICO Alberto Aquilani è in forte dubbio per la partita di Siena, il centrocampista infatti ha riportato un trauma contusivo al ginocchio che ha causato una modesta sollecitazione al legamento collaterale mediale. Dunque difficilmente sarà in campo. Sicura, invece, l’assenza di Tomovic che, oltre ad aver subito una contrattura muscolare, è anche squalificato per il derby toscano.
Dieci i giorni di stop per Momo Sissoko, che soffre di un sovraccarico al ginocchio. Tutto procede per il meglio, infine, per Roncaglia e Giuseppe Rossi che, per la partita contro il Palermo, potrebbe anche essere
convocato da Montella.