Gasolio irregolare, con un punto di infiammabilità inferiore a quanto prescritto: è ciò che hanno scoperto i militari della guardia di finanza e il personale dell’Agenzia dogane e monopoli (Adm) durante controlli a tappeto nei distributori delle province di Pisa e di Livorno, che si sono conclusi col sequestro di 17.500 litri di carburante e la denuncia di due persone.
L’operazione è stata condotta nei giorni scorsi nell’ambito di un piano straordinario di controlli sulla distribuzione, circolazione e commercializzazione dei carburanti in attività coordinate dalle procure locali, e si è avvalsa dell’apporto dei Laboratori chimici Adm.
“Nel corso delle operazioni di verifica presso i distributori di carburante, è emerso che alcuni di essi commercializzavano gasolio non conforme agli standard previsti dalla specifica normativa di settore, perché connotato da un punto di infiammabilità inferiore a quanto prescritto”, riferisce in una nota Adm.