PER I MONDIALI IN TOSCANA IL GOVERNO NON MANTIENE GLI IMPEGNI

Per l’organizzazione e il finanziamento dei mondiali di Ciclismo 2013, che per la prima volta si terranno in Toscana, tra Lucca e Firenze, ”la Regione e gli enti locali interessati stanno facendo al meglio la loro parte e, svolgendo anche, ad oggi, un ruolo di supplenza rispetto al Governo centrale”. Lo sottolineano, in una nota, l’assessore al bilancio della Toscana Riccardo Nencini e il vicesindaco di Firenze Dario Nardella, a nome del comitato istituzionale per i Mondiali 2013, annunciando la convocazione, per la prossima settimana, di una conferenza stampa ”per sollecitare il Governo a mantenere gli impegni assunti” relativamente agli stanziamenti per l’allestimento della gara. ”Nel caso dei mondiali di ciclismo – spiegano infatti Nencini e Nardella – non ci troviamo di fronte a una candidatura da sostenere, come nel caso delle Olimpiadi a Roma, ma di un evento gia’ aggiudicato con impegni gia’ assunti. Per questo vogliamo che tali impegni non vengano disattesi”. Nella nota si spiega poi che Il comitato istituzionale ha preso atto della soppressione, da parte del Parlamento e del Governo, della norma relativa all’intervento della Protezione Civile sui grandi eventi e che, a causa di cio’, per i mondiali di ciclismo verra’ seguita la procedura ordinaria. Il Comitato annuncia infine di aver raggiunto l’intesa per l’accordo di programma sui Mondiali che gli enti locali interessati dal percorso di gara definiranno e sottoscriveranno entro la fine di marzo. Si tratta dell’ atto propedeutico per avviare l’iter dei bandi di gara e le procedure per gli appalti sugli interventi infrastrutturali indispensabili in vista dell’evento.