Minacce a Brunetta. Arrestata una seconda persona

 Un uomo e’ stato fermato a Firenze, mentre si avvicinava all’ex ministro Renato Brunetta: nel giubbotto aveva due pugnali da sub, una scacciacani e uno sfollagente. L’uomo, 46 anni, si era presentato all’hotel in cui l’ex ministro partecipava come relatore a un incontro organizzato dal Pdl. Si tratterebbe di un militante dell’estrema destra toscana. Lo hanno fermato gli agenti della Digos.

La Digos di Firenze ha arrestato una seconda persona nell’ambito dell’inchiesta sulla vicenda che ieri ha visto coinvolto l’ex ministro Renato Brunetta. Oltre ad Alessandro Giusti, il 45enne fermato mentre si avvicinava a Brunetta una scacciacani, uno sfollagente e un pugnale nascosti sotto il giubbotto, gli agenti hanno arrestato Andrea Naitana, 66 anni. L’uomo aveva in casa un piccolo arsenale, sembra affidatogli proprio da Giusti. Nell’ambito della perquisizione gli investigatori hanno rinvenuto un fucile a pompa, una pistola scacciacani modificata, una pistola a tamburo, munizioni, e alcuni pugnali. L’uomo, di professione idraulico, e’ stato arrestato per violazione della normativa sulla detenzione e il possesso di armi.