In fuga dopo un tentativo di rapina, hanno tamponato una vettura e poi si sono scontrati con una volante, ieri intorno alle 19 sul Viadotto dell’Indiano, a Firenze. Protagonisti due iraniani, arrestati dalla polizia. In auto con loro c’erano anche le loro compagne, tra cui una diciassettenne incinta, e il figlio di dieci anni di una di loro, tutti illesi. Feriti a seguito dello scontro i due agenti: una ha riportato la frattura di un braccio e l’altro contusioni guaribili in otto giorni. Secondo quanto riferito, i due iraniani, di 28 e 42 anni, hanno cercato di farsi consegnare il portafoglio da un cittadino cinese spacciandosi per poliziotti. Sorpresi da una volante sono rientrati in auto, un alfa 159, e si sono dati alla fuga. Nel corso dell’inseguimento, a cui ha partecipato anche una vettura della polizia municipale, l’alfa ha ignorato vari semafori rossi e percorso ampi tratti di strada in controsenso. Imboccato il viadotto dell’Indiano, ha terminato la corsa tamponando una fiat 500 ferma in coda. Poi la pantera della polizia, che arrivava a forte velocita’, ha speronato la vettura in fuga andando a sbattere contro il guardrail. Nel frattempo, sul posto sono arrivate altre volanti. L’automobilista a bordo della 500, un uomo anziano, e’ stato trasportato all’ospedale per accertamenti ma non ha riportato traumi. Illesi gli occupanti della vettura in fuga, tutti iraniani e irregolari in Italia: i due uomini sono stati bloccati e arrestati per tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Entrambi avevano documenti risultati falsi. Nella vettura sono stati sequestrati due giubbotti blu simili a quelli in dotazione al personale della squadra mobile, con cui i due, entrambi gia’ noti alle forze dell’ordine, avevano cercato di spacciarsi per poliziotti.
