Il titolo è entrato in asta di volatilità poco dopo l’avvio delle contrattazioni e faticava a tornare agli scambi. L’ultimo tentativo, poco prima delle 11, ha visto l’azione crollare del 10,54% a 0,65 euro per poi essere nuovamente sospesa. Stamani il titolo, dopo una prima sospensione, era rientrato agli scambi arrivando a perdere più del 5% e rientrando in asta di volatilità, segnando un ribasso teorico del 5,54% a 0,69 euro.