Città violenta e insicura. Assalto in via dello Statuto ad un giovane per rubargli i soldi presi al Bancomat

Firenze sta diventando una città sempre più insicura e pericolosa? Forse si, se anche in quartieri cosiddetti tranquilli accadono sempre più frequentemente furti e aggressioni.
L’ultimo caso  in via dello Statuto prima delle 20. Una strada trafficata, ancora persone che camminano sui marciapiedi, che è stata il luogo di un aggressione. Un ragazzo straniero di 26 anni, mentre stava effettuando un prelievo al bancomat, è stato avvicinato da un altro ragazzo in motorino che, con un scusa, è riuscito a scippargli i soldi che aveva in mano. Il giovane straniero ha provato a reagire e tempestivamente ha bloccato il rapinatore che stava per fuggire.
Ne è derivata una lite con tanto di scazzottata che è proseguita in via della Cernaia. I due giovani, tra un pugno e l’altro, cascano uno su l’altro sul marciapiede, il motorino invece prima ha danneggiato leggermente un’auto in sosta e poi è caduto sui due uomini. Infine il rapinatore ha reso i soldi al derubato, 250 euro, ed è scappato via senza casco, felpa e abbandonando per strada il suo zainetto.
Non prima di aver morso la mano del ventiseienne. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, chiamati sia dai testimoni in strada che dagli abitanti che hanno assistito alla scena dalle finestre, e una ambulanza che ha prestato le prime cure al giovane prima di portarlo in ospedale per dargli alcuni punti.
La zona tra piazza della Vittoria e via del Romito è da sempre considerata tranquilla, ma gli abitanti cominciano ad avere molti dubbi. Sempre più spesso la mattina possono notare i vetri dei finestrini di alcune auto che sono state danneggiate nella notte per furti. Per non parlare di rapine in strada o furti negli appartamenti che avvengono anche di giorno.
Infine come non pensare alla zona di via del Romito interessata dai cantieri per la realizzazione della rotatoria vicino al ponte sul Mugnone. In quest’area  i pedoni sono costretti a passare in un corridoio stretto fra i palazzi e le recinzioni e nascosti dove potrebbe accadere qualunque cosa, soprattutto dopo il tramonto. Inevitabile la richiesta di un maggiore controllo da parte degli abitanti affinché venga garantita la loro sicurezza. Di giorno, ma soprattutto di notte.