di Piero Campani Fiorentina-Juve, spettacolo assicurato con una vera partita tirata per 90 minuti

Per Firenze è la partita dell’anno. Arriva la Juventus e la città, anche quella non troppo vicino al mondo del calcio, si mobilita. Ormai è impossibile  riuscire a mettere assieme le due tifoserie. Ma c’è una cosa da mettere in primo piano. Va bene la rivalità accesa ma deve rimanere una partita di calcio.
I fiorentini sono famosi per le battute sarcastiche che spesso riescono a identificare un fatto con poche righe. Cose i signori del nord non riescono a farsene ragione.
La questione Fiorentina-Juventus deve rimanere in questa ottica. Un passo importante perché sia una partita di calcio vera lo devono fare i giocatori. Una partita maschia, senza cattiveria e una stretta di mano appena subito o fatto un fallo. Questa è la lezione che i giocatori  deve mettere in campo. Devono capire che ne va del proprio futuro perché se  il giocattolo si rompe anche per loro ci saranno stipendi più bassi.
Anche i dirigenti si devono adeguare a questo modo di agire. I viola si sono adeguati tralasciando dichiarazione polemiche. Non sempre quelli bianconeri si sono adeguati.
Piero Campani