Oggi 5 giugno, con inizio alle ore 09.30, presso la caserma “Baldissera”, sul Lungarno, ha avuto luogo la commemorazione del 201° Annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri, alla quale hanno preso parte le massime autorità civili, religiose e militari della Città di Firenze, della Provincia e della Regione Toscana, oltre ad una folta rappresentanza di personale della Legione Carabinieri “Toscana”, della Scuola Marescialli e Brigadieri, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e della Rappresentanza Militare. Il Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze, Generale di Divisione Aldo Visone, ha passato in rassegna il Reparto di formazione. Lo schieramento era composto dalla Bandiera di Guerra del 6^ Battaglione CC “Toscana”, dalla Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri, da un Reparto in Grande Uniforme Speciale composto da Allievi Marescialli, da un Reparto di militari normalmente impiegati presso i Comandi Stazione per il controllo del territorio, da un Reparto Misto composto da Carabinieri di Quartiere, Elicotteristi e 6 Unità Cinofile.
Particolarmente toccante il momento in cui il Generale di Brigata Emanuele Saltalamacchia, (nella foto) Comandante della Legione, nel suo intervento, ha ricordato il sacrificio dell’App. Sc. Movc Antonio Saltarelli, caduto nell’adempimento del proprio dovere nel maggio 2012 in provincia di Grosseto e quello del Maresciallo Movc Giuseppe Giangrande, rimasto gravemente ferito da un colpo d’arma da fuoco esploso da breve distanza da persona poi subito tratta in arresto, mentre era a salvaguardia di un obiettivo sensibile in Roma nell’aprile del 2013. Momento di commozione e un lungo ed avvolgente applauso sono stati rivolti a Martina figlia del Maresciallo Giangrande, presente tra gli intervenuti. A seguire sono state consegnate alcune ricompense concesse al personale distintosi in attività di servizio.
L’Arma in Toscana nell’ultimo anno (Giugno 2014- Maggio 2015) ha proceduto per:
- 188 delitti, pari al 79% del numero totale dei delitti commessi in Regione (177.142) a fronte dei 147.227 perseguiti l’anno precedente;
- 13 omicidi (18 nel 2013/2014), tutti scoperti;
- 953 rapine, di cui 330 scoperte, a fronte delle068 commesse nel 2013/2014 (le rapine in abitazione hanno fatto registrare una lieve diminuzione passando da 140 nel 2013/2014 a 123 nel periodo di riferimento, con una flessione pari a – 12%);
- 85.056 furti in genere, rispetto agli 85.486 del 2013/2014; in particolare i furti in abitazione denunciati presso i Comandi Arma sono stati 14.668;
- 330 delitti scoperti in materia di stupefacenti pari al 59% del totale (2.248);
- 13 associazioni per delinquere, tutte disarticolate;
- Gli arresti nell’ultimo anno sono stati 055, tra quelli operati in flagranza di reato e quelli su provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, emessi a seguito di indagini compiute dai militari dell’Arma;
