di Elisabetta Failla
Dopo il disastro 2014, con un crollo della produzione di circa il 0% in alcune aree della Toscana a causa della mosca olearia, il 2015 è l’anno della rinascita per l’extravergine toscano. La raccolta delle olive in Toscana è iniziata nel migliore dei modi con un aumento della produzione di olio raddoppiata, se non triplicata, rispetto all’anno scorso, ed una qualità ottima figlia dell’andamento climatico favorevole. Tra le tante aziende olearie ce né una a circa cinque chilometri dal centro di Firenze. La Fattoria di Maiano sulle colline di Fiesole ha iniziato infatti da pochi giorni la spremitura delle olive L’azienda agricola si sviluppa su di una superficie di circa 300 ettari la maggior parte dei quali coltivati ad oliveto (circa 20.000 piante di olivo su 110 ettari. Le olive di qualità frantoio e moraiolo vengono raccolte esclusivamente a mano nei mesi di novembre e dicembre e la loro frangitura avviene nel frantoio dell’azienda, completamente automatizzato, entro poche ore dalla raccolta per evitare l’impiego di frutti che abbiano superato il giusto limite di maturazione. E il raccolto di quest’anno sembra sia particolarmente buono visto che nel 2014 la mosca aveva impedito la produzione. L’olio alla Fattoria di Maiano è una tradizione antica visto che già nel Trecento le suore benedettine coltivavano gli olivi. Già nel Trecento, qui, le suore benedettine coltivavano gli olivi. Visitare il frantoio, ma soprattutto degustare l’olio è un’esperienza da non perdere che viene versato in bicchierini blu per evitare che il colore condizioni l’odore e il sapore. Dopo aver scaldato il bicchierino fra le mani per ossigenare il contenuto e averne sentito il profumo e il gusto e il sapore come non finire se non assaggiandolo sul pane abbrustolito? La Fattoria di Maiano, di proprietà della Famiglia Miari Fulcis, è guidata dal conte Francesco insieme ai suoi figli. “Teniamo molto alla produzione del nostro olio – spiega il conte – ma per poter continuare in questa attività abbiamo bisogno di sostenerla con attività collaterali come il ristorante, l’agriturismo, il tour della fattoria col fuoristrada, la visita del nostro orto botanico. Solo così i conti tornano”. Iniziative che attirano molte persone anche dall’estero dove l’olio della Fattoria di Maiano è conosciuto grazie anche alla vendita online oltre che a quella diretta in fattoria.. “L’olio di qualità piace sempre di più e inizia a diffondersi anche una certa cultura intorno a questo prodotto – spiega i conte Francesco – ecco perché faremo nei prossimi giorni una bella iniziativa al Mercato Centrale di Firenze”. Dal prossimo 6 novembre, infatti, fino al 6 dicembre verrà installato nel piano superiore un frantoio che produrrà l’olio che verrà imbottigliato davanti agli occhi dei clienti pronto per essere acquistato.