La nuova rete tranviaria è quasi realtà: è stata firmato oggi in Regione l’Accordo per l’estensione del sistema tranviario fiorentino. La rete attraverserà tutte le direttrici principali di Firenze, collegando il centro cittadino con Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Scandicci e Bagno a Ripoli, inserendo anche punti strategici come la stazione di Santa Maria Novella, l’aeroporto Vespucci, l’ospedale di Careggi.
Con la firma dell’Accordo sono infatti definite le azioni strategiche che le istituzioni coinvolte porteranno avanti per la realizzazione del progetto.
Oltre al completamento delle linee 1, 2 e 3.1, l’accordo prevede la progettazione e la realizzazione delle estensioni Piagge-Campi Bisenzio e Aeroporto-Polo scientifico, con un investimento di 3.150.000 euro per la progettazione preliminare. Le risorse saranno stanziate per 2,4 milioni dalla Regione, 550.000 euro dal Comune di Firenze, 100.000 euro dal Comune di Campi Bisenzio e 100.000 euro dal Comune di Sesto Fiorentino. I ribassi d’asta saranno utilizzati per finanziare la progettazione dell’ultimo tratto San Donnino-Campi Bisenzio.
I lavori per la tratta Leopolda-Piagge inizieranno nel 2019, con l’obiettivo di avere questo tratto completo nel 2022. L’assetto futuro vedrà quindi il centro di Campi Bisenzio e quello di Firenze collegati dalla tramvia.
“Siamo davanti ad un passo fondamentale non solo per il collegamento di Campi a Firenze con la tramvia” – ha dichiarato il sindaco Emiliano Fossi durante la firma dell’accordo – “ma per il respiro ampio con cui si va ad unire una realtà urbana già unica. L’accordo segna un salto di qualità importante come Città Metropolitana: è bello far parte di una classe politica che finalmente esce dai recinti territoriali e collabora secondo una visione comune”.
