Il corpo carbonizzato di una persona, presumibilmente un uomo, è stato scoperto a Bibbiena (Arezzo) dai vigili del fuoco mentre stavano spegnendo un incendio che stava devastando un’auto in sosta. E’ stata fissata per venerdì 17 giugno l’autopsia sul 45enne trovato morto carbonizzato ieri pomeriggio, all’interno della sua auto andata a fuoco, in località La Nave alle porte di Bibbiena (Arezzo). Ad eseguirla sarà il professor Mario Gabrielli dell’equipe di medicina legale di Siena. Dall’esame autoptico gli inquirenti si aspettano elementi utili per capire se si sia trattato di un suicidio o di un omicidio anche se la prima ipotesi parrebbe la più probabile al momento. All’identificazione della salma i carabinieri di Bibbiena, insieme ai colleghi del nucleo investigativo di Arezzo, sono risaliti attraverso la targa e il telaio dell’auto, una Renault Clio: l’uomo, residente nell’Alto Casentino, di professione promotore finanziario, era sposato e padre di una bambina. Da quanto emerge non avrebbe avuto particolari problemi né legati al lavoro né familiari. A coordinare le indagini il pm Alessandra Falcone.