Non si ferma la lunga lista delle truffe ai danni di ignari automobilisti. L’ultimo stratagemma fa uso di un piccolo pezzo di carta vetrata in modo da simulare un incidente e costringere il malcapitato a versare centinaia di euro per evitare il ricorso alle assicurazioni. Anche se l’incidente non è mai avvenuto.
A raccontare la truffa è stata una donna di 60 anni colpita dal raggiro sulla Fiumicino-Roma. Il malvivente si avvicina con l’auto alla vittima, obbligandola ad accostare. Poi scende dalla macchina e cominica ad aggredire verbalmente la malcapitata accusandola di aver urtato la sua auto in un incidente. Mentre riempe di insulti e false accuse la vittima, il truffatore gira attorno all’auto e, utilizzando un piccolo foglio di carta, vetrata rovina la carrozzeriadell’auto presa di mira, fornendo così la prova che l’incidente sia davvero avvenuto.
© wikipedia carta vetrata
Nel caso della 60enne, il truffatore viaggiava su una Ypsilon viola già incidentata. Come risarcimento l’uomo ha chiesto alla donna 150 euro, e lei – intimorita – ha poi acconsentito a versarne 50.
La truffa di solito prende di mira le persone anziane e quelle che guidano da sole, perché incapaci di difendersi di fronte alle violenze verbali del malvivente.