In occasione della Biennale Enogastronomica popEating, il quotidiano on line sul food & wine, presenta 4 cooking demo che raccontano la cucina contemporanea attraverso differenti interpretazioni dell’attuale scenario gastronomico.
Il 22 novembre alla “Casa della Biennale” (EX3, Viale Giannotti 81-85, Firenze) a partire dalle ore 18, si alterneranno 4 chef che esprimeranno l’evoluzione della cucina Italiana nelle loro diverse e personali visioni.
Alle 18 sarà Terry Giacomello, chef de ristorante Inkiostro di Parma una stella Michelin, a iniziare le cooking demo. La sua passione per la cucina nasce quando a circa 13 anni comincia ad affiancare mamma Wanda ai fornelli di una “semplice ma pur buona trattoria di paese”. Poi gli studi e le esperienze sia in Itali che all’estero fanno i restoDai grandi maestri apprende disciplina, professionalità, rigore in una cucina, umiltà, ma anche l’arte di saper maneggiare le materie prime, rispettandole senza rovinarle, fino a raggiungere una perfezione quasi maniacale nel lavoro.
Seguirà alle 19 Gianluca Gorini, chef del ristorante Le Giare di Montiano, vicino Cesana. Nel suo stile di cucina cerca spesso di valorizzare i prodotti del territorio, anche quelli più poveri ma che fanno parte della tradizione gastronomica valorizzando le materie prime. Partendo da questo concetto Gorini cerca poi di creare abbinamenti e accostamenti diversi, talvolta nuovi, ma che rievochino alla mente sensazioni o ricordi e che suscitino interesse e curiosità visiva.
A seguire, alle 20, Michelangelo Mammoliti, chef del ristorante La Madernassa di Guarene in provincia di Cuneo. Fresco della sua prima stella Michelin. Mammoliti si è perfezionato con grandi maestri della cucina: da Gualtiero Marchesi, a Stefano Baiocco ad Alain Ducasse, per citarne alcuni. La sua filosofia in cucina si può riassumere in: esigenza, eccellenza e rigore.
Chiuderà i cooking demo, alle 21, Nikita Sergeev, chef del ristorante L’Arcade a Porto San Giorgio. La sua passione per l’Italia e in particolare per le Marche nasce dalle colline di Campofilone e porta fino al mare Adriatico. Nikita Sergeev arriva in queste zone da Mosca 16 anni fa decidendo poi di trasferirsi. Dopo aver frequentato l’Alma, il più autorevole centro di formazione della cucina italiana a livello internazionale, ha aperto il ristorante L’Arcade a Porto San Giorgio sul litorale adriatico marchigiano.
L’evento è gratuito con assaggi su prenotazione- Per partecipare: inviare una email a pop@popeating.it indicando il nome dello chef che desideri seguire, oppure chiamare il 3453397052