Il comando dell’Arma passa al generale Alberto Mosca

Alla presenza del Comandante Interregionale “Podgora”, Generale di Corpo d’Armata Stefano Orlando (al centro nella foto), presso la caserma “Tassi”, in Via dei Pilastri, si è stamani svolta la cerimonia di cambio nel comando della Legione Carabinieri “Toscana” tra il Generale di Divisione Giovanni Nistri (a sin nella foto) ed il Generale di Brigata Alberto Mosca.(a dx nella foto) Alla cerimonia erano presenti le principali autorità civili, religiose e militari della città e della regione, nonché tutti i Comandanti Provinciali e una rappresentanza di Comandanti di Compagnia e Stazione, e del personale del Comando Legione. Un Reparto di formazione, composto da militari della Legione “Toscana”, ha reso gli onori al Gen. C.A. Stefano Orlando. Sono seguiti gli interventi del Comandante cedente e subentrante.  Il Generale Nistri nel suo intervento ha innanzitutto voluto ricordare l’App. Sc. M.O.V.C. Antonio SANTARELLI, ferito mortalmente nell’adempimento del dovere in Sorano, il 25 aprile del 2011, e gli altri Commilitoni comunque deceduti in questo biennio, e ha rivolto una parola di affettuosa vicinanza al Car. Sc. M.O.V.C. Domenico MARINO, che porterà per sempre nel corpo, oltre che nell’animo, i segni di quella tragica vicenda. Di seguito ha salutato i Carabinieri in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri ed i Delegati della Rappresentanza Militare, ai quali ha formulato un sentito ringraziamento per l’opera consultiva e propositiva svolta. Ma soprattutto ha rivolto un sincero ringraziamento a tutti i Carabinieri, Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati, Carabinieri, e al Personale Civile per la collaborazione prestata sia nella tranquilla normalità del quotidiano sia  nelle situazioni di emergenza. Il Gen. Nistri, nel sottolineare come in qualsiasi circostanza i Carabinieri della Toscana siano stati all’altezza del compito affidato e, soprattutto, delle aspettative delle popolazioni,  ha  ricordato il recente riconoscimento conferito alla Legione Carabinieri “Toscana”  dal Presidente della Regione: la Medaglia d’oro del Pegaso. Il Gen. Mosca nel suo intervento ha rivolto espressioni di saluto alle Autorità e agli ospiti intervenuti, alla cittadinanza ed ai Carabinieri tutti della Toscana. Ha poi preso la parola il Generale C.A. Orlando, che ha ringraziato il Gen. Nistri per l’attività svolta e i livelli raggiunti dai reparti della Legione e augurato “buon lavoro” al Gen. Mosca e a tutti i Carabinieri della Toscana. Il Gen. B. Alberto Mosca, che ha frequentato l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali dell’Arma, ha iniziato la sua attività sul campo nel 1980,  nel grado di Tenente, proprio a Firenze, ove ha prestato servizio presso la Scuola Sottufficiali (ora Scuola Marescialli e  Brigadieri). Nel corso della sua carriera, il Gen. Mosca ha comandato il Nucleo Operativo di Rimini, la Compagnia di Viterbo, il Nucleo Carabinieri di Campione d’Italia, nonché il Comando Provinciale di Trapani,  ove ha diretto importanti indagini contro i mandamenti mafiosi della Sicilia Occidentale,  e il Comando Provinciale di Venezia. A Napoli ha svolto le funzioni di Capo di Stato Maggiore del Comando Interregionale “Ogaden”, competente sulle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise. Ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma, nell’ambito dell’Ufficio Ordinamento e, successivamente, quale Capo Ufficio Criminalità Organizzata e, per ultimo, quale Capo Reparto Nuove Tecnologie, Armamenti ed Equipaggiamenti Speciali. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza, ha frequentato master presso la Società Italiana Organizzazioni Internazionali, nonché il Corso di Alta Formazione presso la Scuola Forze di Polizia di Roma.