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Aperte le iscrizionial Rally della Fettunta, la corsa del Chianti

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Rally della Fettunta ci siamo, torna la ‘Corsa del Chianti’. La scuderia Valdelsa apre le iscrizioni il 2 novembre. Grande attesa sulle prove speciali di Sicelle, Tignano, Campoli

 E il Rally storico porta nel logo la dicitura ‘Quarantanni’

Programma e percorso.

Sedi logistiche della gara rimangono Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa (Firenze) a pochi minuti dall’Autosole A/1, casello Impruneta. Confermate, dunque, le prove speciali di Sicelle (6 km), Fabbrica-Campoli (5,1 km) e Cortine-Tignano (5,1 km) per un percorso totale di 160 km di cui 32,4 km cronometrati su asfalto. Il programma prevede verifiche pre-gara sabato 2 dicembre nel centro storico di Barberino Val d’Elsa dove poi la mattina di domenica 3 dicembre sarà data la partenza dalla Porta medievale sulla Cassia. L’arrivo sarà a Tavarnelle nel pomeriggio della domenica. Parco assistenza a Sambuca Val di Pesa dove c’è anche il primo riordino allo stabilimento Bacci. Altro riordino verso l’ora di pranzo in piazza Matteotti a Tavarnelle. Previsti due controlli a timbro: uno all’Azienda Olearia del Chianti della famiglia Gonnelli a Panzano; l’altro a San Casciano Val di Pesa, un ‘break’ promozionale prima di tuffarsi, concentratissimi, verso l’ultima ps. Consegna del road book al Bar Barinco a Tavarnelle il 2 dicembre (8.30-12.30).

Trofeo R2 Cup – Fettunta Rally.  La scuderia Valdelsa Corse rende onore anche quest’anno alle vetture ‘terribili’ della classe R2B (1600 cc. preparate) e ai loro piloti, spesso emergenti o ‘piedi’ pesanti, con un montepremi dal valore importante da ripartire fra i primi classificati. Atteso un parco macchine vario, con Peugeot 208, Opel Adam, Renult Twingo, Citroen C2 e così via. Vetture protagoniste ogni domenica e talmente agguerrite da scalare di molto la graduatoria generale. Nel 2016 ha vinto il Trofeo R2Cup l’equipaggio tutto fiorentino Ancillotti-Sanesi su Opel Adam.

Il Rally Storico, un museo viaggiante. Insieme alle vetture moderne corrono sullo stesso percorso e negli stessi orari anche le vetture del 15/o Rally Storico della Fettunta. Nel logo di questa manifestazione parallela è stata aggiunta la dicitura ‘Quarantanni’ proprio per sottolineare la lunga tradizione della corsa. Il rally storico ha un seguito di affezionati gentleman drivers molto legati a questa gara. Ogni anno contribuiscono, con le loro auto da rally che hanno fatto un’epoca, a realizzare un vero museo viaggiante che ripropone gli echi di antiche e pioneristiche avventure motoristiche nella campagna chiantigiana quando il Fettunta si correva soprattutto su sterrato. Il valore delle auto cresce con la partecipazione alla competizione poiché così se ne dimostra l’efficienza inalterata ed anche questo è un motivo di interesse perché si stimola il mercato delle auto storiche da competizione. Nel 2016 la gara storica è stata vinta dall’equipaggio Salvini-Tagliaferri su Porsche, abituali frequentatori delle gare del campionato italiano della specialità.

Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa ‘capitali dei motori’. Barberino e Tavarnelle non sono solo centri agricoli e commerciali, ma si trovano al centro di un vivace sistema industriale dove nutrita è la presenza di aziende della meccanica tra cui alcune notevolmente impegnate in vario modo nel settore dell’automotive. Oltre a quelli di Barberino e Tavarnelle, da due anni l’evento ha anche il sostegno diretto del Comune di San Casciano Val di Pesa.

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