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Fiore: «Cresce la richiesta di ricciarelli e piacciono le nuove varianti di cantuccini ai fichi, nocciole e cioccolato, all’albicocca e al miele»

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Cosa sarebbe il Natale senza ricciarelli e panforte? Da quasi due secoli Fiore a Siena è sinonimo di queste produzioni a cui si aggiungono anche quelle dei cantuccini. Negli ultimi anni, in particolare, si è registrata una crescita nella richiesta dei ricciarelli e dal 2017 sono stati messi in commercio i cantuccini a marchio Fiore con ricette nuove, come quelle ai fichi, nocciole e cioccolato, all’albicocca e al miele. Novità e varianti che mantengono comunque forte il legame con la tradizione e che piacciono molto alla clientela. «Negli ultimi anni – spiega Gabriele Filippini, amministratore delegato della Fiore – c’è da parte del pubblico un gran desiderio di riscoprire le tradizioni e la qualità. I clienti hanno voglia di conoscere le ricette più antiche e la loro storia. In parallelo però, non disdegnano un tocco di novità e, non a caso, quest’anno, stanno registrando un grande successo le varianti dei cantuccini ai fichi, nocciole e cioccolato, all’albicocca e al miele»
L’azienda dunque, pur affondando le sue radici in tradizione e artigianalità, continua a puntare sull’innovazione nella scelta degli ingredienti e nel processo di lavorazione, senza mai tradire le antiche ricette. Come quella dei ricciarelli Fiore, il cui segreto del successo pare sia tutto nella granella di mandorle macinata finemente e l’aggiunta di miele. O come il Panforte per cui è fondamentale la tostatura delle mandorle e la granella di nocciole nell’impasto. Proprio grazie a queste accortezze e a questa impostazione i dolci prodotti dalla Fiore sono riconosciuti come un’eccellenza nel settore della tipicità: è una delle poche aziende dolciarie del territorio senese ad avere tre marchi Igp (due senesi per Panforte e Ricciarelli, e uno legato al territorio toscano per i Cantuccini). Inoltre, la storica azienda di dolci tipici senesi, con oltre cento dipendenti, da un anno fa parte della famiglia “Dolcezze Savini srl”.
La storia della Fiore, nata nel 1827 nella sede di via Garibaldi a Siena, è legata agli speziali di Siena. Un sapere che fin dal XIII secolo è stato tramandato nei monasteri e nelle abbazie sparse nella provincia di Siena e che ha trovato il suo fulcro propulsivo proprio in “Santa Maria della Scala”, l’ospedale medievale della città che al suo interno aveva il “Collegio dei Medici” e una delle principali spezierie organizzate. Le prime lavorazioni del panforte avvenivano proprio nel retrobottega di queste antiche spezierie poiché prevedevano l’uso di costose spezie nell’impasto. E l’azienda senese nasce proprio come farmacia e spezieria: è da qui che hanno origine le sue antichissime ricette, dalla capacità dei maestri speziali che erano in grado di utilizzare i doni della natura per alleviare e curare i malanni dell’uomo.

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