Ci sono momenti nella vita in cui si pensa di non farcela più e che il tunnel sia buio e lungo. Ma è anche il momento in cui, vuoi per volontà, vuoi per disperazione, che si trova la forza lungo la strada della vita un alleato fondamentale che si chiama sport. E’ stato così per Francesca, giovane donna, protagonista del racconto breve Lo sport: nuova opportunità di vita di Gaia Simonetti, giornalista che lavora nell’ Area Comunicazione Lega Pro, che ha sede a Firenze.
“Francesca è una donna di poco più di 40 anni, piena di aspettative, che nel giro di poco aveva visto il tracollo di sogni e illusioni. Impietrita, immobile, incapace di reagire – si legge nel racconto – cerca nello sport la sua ancora di salvezza e la spinta per affrontare di nuovo la vita. Non più a testa alta, come era il suo solito, ma con le spalle abbassate e lo sguardo spento”.
Francesca riprende a correre, indossa la tuta che le sta grande per i chili persi, e scende in pista. “Quel pomeriggio non ci furono coppe, medaglie o gradini del podio. Francesca lo sapeva e un sorriso illuminò il suo volto. ‘Sono nuovamente io’, si disse”.
Il racconto ha ottenuto il primo premio al Concorso Nazionale di Leivi, città dello sport, in provincia di Genova. L’autrice, nell’ultimo anno, ha partecipato a vari concorsi letterari nazionali ed internazionali. Si è aggiudicata riconoscimenti come l’attestato di merito al “San Lorenzo ” di Sesto Fiorentino, arrivando tra i finalisti al Premio “Giotto”, il diploma di encomio al Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti e con il racconto “L’iris viola”, inserito nell’Antologia del Premio di Letteratura Ponte Vecchio di Firenze.