Il mercato immobiliare residenziale toscano prosegue nel percorso di ripresa e dall’analisi dei primi due mesi del 2016 arrivano i primi segnali positivi per l’anno in corso. Questo quanto emerge dai dati divulgati dall’Agenzia delle Entrate (OMI) in merito alle compravendite nell’anno 2015 e dalla rilevazione di Casa.it sui primi due mesi del 2016.
Il 2015, come riportato dall’Agenzia delle Entrate, si è dunque archiviato con il segno positivo:le compravendite di abitazioni in Toscana sono state 29.969 (+10,8% rispetto al 2014), e analizzando i singoli comuni capoluogo vediamo che a Pisa sono aumentate del 31%, a Pistoiadel 18,4%, a Prato del 15,1%, a Massa del 12,8%, a Siena del 12,7%, a Livorno dell’11,7%, aFirenze dell’8,9%, a Lucca del 6,5% e ad Arezzo del 5,4%. Unica eccezione risulta Grosseto, dove si è registrata una flessione del 6,1%.
Trend positivo confermato anche dalla rilevazione effettuata dall’Osservatorio di Casa.it(www.casa.it) anche per i primi due mesi del 2016. A febbraio 2016, rispetto allo scorso anno, ladomanda di abitazioni nella regione è cresciuta del 2,7% e l’incremento coinvolge tutte le principali città. In particolare, le più “dinamiche” risultano Grosseto (+3,6%), Firenze e Prato (+3,3%) e Massa (+3,2%). Seguono Arezzo e Lucca (+2,9%), Livorno (+2,6%), Pistoia (+2,4%), Pisa (+2,3%), Siena (+2,2%) e Carrara (+1,4%).
Sul fronte dei prezzi degli immobili residenziali in offerta sul mercato in Toscana, nei primi due mesi, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si registra a livello regionale contrazione dell’2,4%, un dato che supera la media nazionale di un punto percentuale. La flessione maggiore si riscontra a Lucca (-4,5%), Arezzo e Carrara (-3,7%). Seguono Pisa (-3,4%), Massa (-3,1%), Livorno (-3%), Siena (-2,9%), Prato (-2,6%) e Pistoia (-2,2%). Al contrario, prezzi in aumento a Grosseto (+1,6%) e Firenze (+0,8%).
Sempre in Toscana, il prezzo medio di un’abitazione oggi sul mercato è di circa 2.680 euro/mq e il budget medio a disposizione per l’acquisto è di quasi 214.600 euro. Firenze (3.800 €/mq) e Siena (3.600 €/mq) e) sono le città più care mentre Arezzo (1.905 €/mq) la più economica. Nelle altre città, a Massa il costo è di 3.100 €/mq, a Grosseto di 2.864 €/mq, a Pisa di 2.800 €/mq, a Livorno di 2.713 €/mq, a Carrara di 2.339 €/mq, a Prato e Lucca di 2.130 €/mq, a Pistoia di 2.120 €/mq.
“Il 2015 è stato un anno positivo per il mercato immobiliare e in particolare per quello residenziale – afferma Alessandro Ghisolfi, Responsabile del Centro Studi Casa.it –. E il 2016 sembra partito con il piede giusto. Dalle nostre rilevazioni effettuate sui primi due mesi dell’anno, la domanda è aumentata in tutti i capoluoghi di provincia. Da un anno a questa parte la domanda è in crescita costante e sembra non arrestarsi. Questo è un indice importante che fa capire come il ritorno di interesse sul mattone sia concreto e non riguardi poche realtà urbane ma un numero sempre maggiore di città.”