Il tutto è rimasto chiuso nelle nuvole dell’incertezza fino alla trasferta di Cagliari, quando Montella ha deciso di sostituire l’infortunato Jovetic con Larrondo che ben presto si è mosso in modo goffo e spesso fuori luogo. Possibile che un giocatore come El Hamdaoui non sia più in grado di giocare spezzoni di partita? Beh allora rimandiamolo subito a casa anche perché si è preferito a Cagliari un Toni non al meglio delle condizioni.
Passando al centrocampo lo stesso interrogativo vede in primo piano Sissoko che non trova spazio in questa Fiorentina. “Non è al massimo della condizione, non si è ancora integrato nello schema”. “Sissoko? E’ stato scelto, abbiamo grandi aspettative. Se giocano altri è perché pensavo che chi ho scelto poteva dare di più. Ma ho fiducia in lui”. Parole di Montella. Ma poi? Prendiamole per buone le giustificazioni ma poi lo vediamo andare in nazionale e fare una bella figura. Però a Cagliari abbiamo visto un centrocampo che non girava, con Aquilani che si spostava da destra a sinistra senza cambinare granché. Eppure è rimasto in campo per 90 minuti. Ecco! questa analisi è la sintesi del “Mal di trasferta” della Fiorentina? Prendiamola per buona ma qualche dubbio comincia a balenare davanti agli occhi di molti appassionati che seguono le vicende viola.