APPRODI PER LE BARCHE Entro il prossimo 15 luglio la progettazione sarà esecutiva. Quando il porto sarà restituito ai suoi fasti antichi, ci saranno approdi per le barche e sul lato dell’Arno, dalla parte delle Cascine, ci saranno piste ciclabili e saranno piantate, lungo viale Linkoln, delle Magnolie.
DRAGARE IL FIUME “ La speranza – auspica la commissione Ambiente – è che in quel tratto la Provincia possa anche dragare il fiume per renderlo maggiormente navigabile. Il porto sarà lungo in totale 100 metri e la speranza è che diventi un polo di aggregazione sull’Arno”.
RISPETTARE L’ARNO ” Se ognuno di noi avrà rispetto dell’Arno – aggiunge Cruccolini- , in poco tempo i fiorentini potranno tornare a viverlo di più e meglio, attraverso percorsi di passeggiate a piedi e in bicicletta. Senza dimenticare che il grande sogno è quello di riaverlo navigabile dovunque sia possibile. Pensiamo che Firenze, vista dal basso in alto, sia ancora più bella”.