Ancora in parte scoperto il comparto extralberghiero, dove il 55,7% di operatori offrono la connessione wi-fi alla clientela, il 60,1% nei campeggi.
I dati, dell’Osservatorio nazionale del turismo-Unioncamere, sono pubblicati su Impresa Turismo di marzo a cura di Isnart, l’Istituto nazionale di ricerche turistiche. Le imprese che offrono il servizio wi-fi ai turisti sono soprattutto quelle situate nelle città di interesse storico artistico (74,7%), nelle destinazioni balneari (74%) e lacuale (73,7%). Sud e isole (68%) e nord ovest (64,6%) le aree dove si segnala, tra gli imprenditori, la maggiore sensibilità verso il tema della tecnologia e del wi-fi nella struttura a servizio del turista.
Prosegue, quindi, la corsa per raggiungere gli standard europei in termini di presenza di wi-fi gratuita negli esercizi ricettivi. “Certezze, obiettivi raggiunti – osserva Isnart – ma bisogna ancora pianificare qualche step per un’offerta ricettiva completa e di qualità. E al passo con i tempi”