Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta), “Pressioni politiche sull’assegnazione della gara, silenzio imbarazzante del governatore”“
La sentenza del Consiglio di Stato sulla privatizzazione di Toremar apre un caso politico: l’assegnazione della gara già all’epoca destò forti dubbi, il silenzio del Presidente Enrico Rossi è imbarazzante”. Così il consigliere regionale Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta) interviene sul caso Toremar, a seguito della sentenza che ha ribaltato la decisione presa tre anni fa dalla Regione Toscana.
“Sull’aggiudicazione della compagnia di navigazione – ricorda Chiurli – incombevano pesanti ombre. La scelta di Moby, che si è ritrovata così in una situazione di monopolio sulle rotte dell’Arcipelago Toscano, fu additata da più parti come il frutto di forti pressioni politiche. Tanto più – aggiunge il consigliere regionale – che i buoni rapporti tra l’armatore di Moby e alcuni esponenti di spicco della sinistra italiana non sono mai stati un segreto, come testimoniano numerosi articoli di giornale”.