Home VETRINA Non rimane che sperare in un Rinascimento nel 2108 per Firenze

Non rimane che sperare in un Rinascimento nel 2108 per Firenze

admin
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La giunta nata della Play Station ha messo la città in ginocchio.
L’elenco sarebbe lunghissimo ma bastano poche cose per capire che la situazione non è così  roseaa come vorrebbe far capire agli abitanti che guarda caso ormai sono scesi a 300mila quando solo prima della giunta Renzi si puntava a 350mila. 
Continuando così quando le cifre saranno spiccioli che garantirà la gestione. Perdere residenti vuol dire anche perdere introiti dalle tasse. 
Ecco le conclusioni di questi primi anni della giunta Nardella.
Cittadini indifesi e arrabbiati
Tramvia: C’è da sperimentare la mobilità  dopo la fine dei lavori. Il nodo Belfiore, Fratelli Rosselli preoccupa non poco
Tav Nonostante il via del ministro che garantisce 60milioni da parte delle Ferrovie non è così chiara con il pendolari sul piede di guerra.
Abbandono di investimenti: Comunale, Revoire, sant’Orsola, 
Stadio: Nardella afferma che va tutto bene, ma ancora come ha detto  Diego Della Valle non esistono piani definiti con carte firmate sia sul terreno che con i sttoservizi.
Unipol .Il sindaco è sicuro che andrà tutto secondo previsione ma nacora la Giunta Play Station ha fatti conti senza l’oste. La situzione è problematica ancora di più perchè a cercare di far quadrato il cerchio c’è l’assessore Bettarini.
Basta Così?
Chiudiamo con le Cascine che dalla giunta Renzi per proseguire con quella Nardella dovevano diventare il punto focale della nuova Firenze. 

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